Il segreto per diventare ricchi è creare delle rendite passive. Se non ne hai mai sentito parlare, non preoccuparti, in questo articolo ti spiegheremo con precisione che cosa sono, ti daremo consigli per crearti delle tue rendite passive e, alla fine, capirai perché è questa la strada giusta.

Le rendite passive: ecco come diventare ricchi!

Iniziamo prima di tutto dalla definizione di rendita passiva: qualche cosa che ti porta soldi senza lavorare! Sembra troppo bello per essere vero, eh? In realtà non è così, continua a leggere e capirai esattamente perché e che cosa intendiamo.

Ma prima ancora, partiamo dal principio, perché ci occupiamo, su Forex Trading Italia, di rendite passive? Semplicemente perché è un modo per fare soldi, alla pari degli investimenti (che sono una forma di rendita passiva) e perché siamo convinti che anche il forex possa essere una delle tante rendite passive che puoi creare.

Perché è importante avere delle rendite passive?

Semplicemente perché sono un modo, l’unico, per guadagnare denaro mentre si sta facendo altro.

Prendiamo ad esempio un investimento che ti frutta, ad esempio, 100 euro al mese. Ecco, quel denaro ti entra indipendentemente da quello che fai ogni giorno o da quanto tempo passi davanti al computer a contemplare il tuo investimento.

Guadagnare denaro con delle rendite passive ti permette di coltivare meglio le tue passioni, ad esempio viaggiare. E’ lo stile di vita dei cosiddetti nomadi digitali, i millennials che possono lavorare da ovunque nel mondo, basta che abbiano solo una connessione ad internet ed un computer.

Avendo chiarito questi aspetti, andiamo a vedere alcuni esempi di rendite passive, per capire meglio di che cosa si tratta.

Vivere di rendita è il sogno di molti

Una vita in cui si ha completa indipendenza economica, in cui non c’è necessariamente bisogno di alzarsi tutti i giorni per andare al lavoro, in cui non bisogna per forza rispettare degli orari ma si ha la libertà di uscire di casa anche nel primo pomeriggio, per dire, è il sogno di molti.

Questo, con le rendite passive, è possibile.

Attenzione però a non confondere il concetto di rendite passive con quello di vivere di rendita. Avere delle rendite passive NON vuol dire vivere di rendita, anche perché tali rendite passive hanno bisogno, ogni tanto, di aggiustatine e ritocchi per poter rimanere ancora vive.

Piuttosto, diciamo che la strada per arrivare a vivere di rendita è quella di crearsi delle rendite passive. Non ne basta una sola, meglio averne quante più possibile e varie, è un po’ come il concetto di diversificazione degli investimenti, cui ti rimandiamo.

Per avere delle rendite passive occorre lavorare con internet?

Diciamo che benché sulla carta non sia fondamentale, nella pratica lo è. Senza internet si perde la maggior parte dell’elasticità operativa necessaria per poter creare delle rendite passive di cui poter godere giorno dopo giorno.

Guadagnare con le rendite passive vendendo contenuti

Immaginiamo un ebook che viene venduto su Amazon, su eBay o magari su iBook di Apple, oppure ancora direttamente dal vostro sito web.

Una volta che avete finito di scriverlo e lo avete messo online a disposizione della massa, siete liberi e potete dedicarvi a fare altro.

In questa maniera, per ogni libro che venderete incasserete una certa somma di denaro in maniera passiva.

Il libro, poi, ha bisogno di piccoli ritocchi ogni anno, degli aggiornamenti per adattarlo alle nuove condizioni del mercato di riferimento, ma nulla di più.

Spesso, una soluzione che tanti decidono di adottare quando si parla di ebook, è quella di offrire una parte del libro digitale in maniera gratuita, e la versione completa a pagamento.

Rendite passive da affiliazione

Si tratta della vendita di beni e servizi non di proprietà, ma che comunque sono in grado di generare delle rendite passive.

Rimaniamo nel settore degli ebook ed immaginiamo di voler vendere dei libri scritti da altri. Amazon, il più grande marketplace al mondo di libri (anche digitali) offre un programma di affiliazione che paga in percentuale sulle vendite che si fanno.

Promuovendo quel dato libro sul proprio sito, oppure tra i propri contatti social, per ogni vendita che si fa ad utenti che acquistano passando dal nostro sito, ci verrà riconosciuta una percentuale.

Certo, si tratta di importi decisamente inferiori rispetto a quelli che si potrebbero guadagnare con un ebook scritto di proprio pugno, ma è comunque un modo per iniziare a fare rendite passive.

Così come gli ebook, ci sono tante possibilità di affiliazioni, praticamente in ogni campo.

In questo caso, bisogna lavorare per aggiungere sempre nuove affiliazioni e per non far perdere visibilità a quelle che già si hanno.

Rendite passive vendendo app o software

E’ un po’ lo stesso discorso degli ebook scritti di prima mano, internet permette di guadagnare con le rendite passive anche semplicemente vendendo app (Android o iOS, ad esempio) o software per PC, Linux e Mac.

In questo caso bisogna avere anche un certo grado di conoscenza tecnica per poter sviluppare un applicativo del genere, o comunque pagare qualcuno che possa farlo al posto nostro.

Anche in questo caso è importante tenere sempre aggiornata l’app o il software, che altrimenti potrebbero essere a rischio bug.

Rendite passive investendo denaro

Si tratta del modo che preferiamo, qui su Forex Trading Italia. E’ il modo più rischioso di guadagnare denaro in maniera passiva, perché basta davvero poco per perdere tutto quello che si è investito, ma con un po’ di accortezza, con un money management avveduto e, perché no, copiando gli altri investitori di successo (qui il nostro ebook sul social trading).

Scopri anche la Consulenza gratuita per investire in Maniera Sicura.

E’ possibile decidere di investire in azioni, nel mercato delle valute forex, così come in obbligazioni o Buoni Fruttiferi Postali (anche se i rendimenti di queste ultime due opzioni non sono strabilianti, ma si tratta di investimenti sicuri), la scelta è ampia.

Libri sulle rendite passive

Come libri per apprendere di più sulle rendite passive, consigliamo “Padre ricco padre povero” di Robert Kiyosaky, uno dei capisaldi degli investimenti e della libertà finanziaria (si riferisce in maniera particolare all’economia americana e agli investimenti immobiliari, ma è utile da un punto di vista motivazionale), e “Rendite passive – Come guadagnare senza lavorare… o quasi” di Steve Pavlina, un libri interessante che offre il sostegno motivazionale e psicologico necessario per uscire dalla concezione del lavoro “attivo” ed entrare all’interno di quello “passivo”