Conviene comprare petrolio adesso? Quali sono le opportunità di guadagnare con un investimento in petrolio nel 2020?

Come comprare petrolio?

Quando si parla di acquistare il greggio, si intendono varie accezioni: acquistarlo per investimento, comprare del petrolio bianco (ottenuto dalla distillazione del petrolio greggio, e usato, tra le altre cose, come combustibile di lampade a petrolio o come solvente), comprare un barile di petrolio fisico (per chissà quale uso) e così via. Noi di Forex Trading Italia vogliamo concentrarci, in maniera particolare, sul comprare petrolio per investire: come fare e dove poterlo trovare.

Come comprare petrolio (per investire)

I trader possono comprare il petrolio con piattaforme di trading professionali come eToro (click per sito ufficiale) e XTB (vai al sito ufficiale). Ovviamente, non si tratta di un barile reale e fisico di greggio, bensì solo del titolo che ne attesta il possesso.

eToro e XTB sono due piattaforme professionali che sono autorizzate ad operare in Italia e permettono di fare trading senza commissioni.

  • eToro (sito ufficiale) è ideale per i principianti perché fa copiare gli investitori più esperti;
  • XTB (sito ufficiale) ti permette di operare come un trader professionista.

L’obiettivo di comprare il greggio è quello di speculare sul prezzo, rivendendolo dunque ad un prezzo più elevato.

Chi lo compra? Semplicemente il prossimo acquirente, qualcuno che crede che il prezzo del petrolio potrebbe salire ancora e cerca un investimento in acquisto. Allora, non è meglio tenerlo e aspettare che salga? In teoria si, ma poiché non è mai possibile prevede con certezza i mercati, se dai nostri studi ed analisi pensiamo che il prezzo del greggio inizi a scendere, conviene liberarsi del petrolio acquistato il prima possibile, fintanto che il prezzo è in alto.

Nella pratica, l’acquisto si fa operando presso una borsa dedicata al greggio, opzione permessa solo ai trader professionali, oppure usando delle piattaforme di trading forex (i broker), che permettono di acquistare e vendere CFD di greggio stando comodamente a casa.

I CFD sono un acronimo che sta per “Contratti per Differenza”: si tratta della tipologia di contratto usata da ogni broker per permettere al trader privato di acquistare petrolio per investimento.

Dove comprare petrolio (per investire)

Come detto prima, il trader privato può trovare greggio da comprare CFD sulle piattaforme di trading. Ancora una volta, ribadiamo che non si tratta di petrolio fisico, ma solo del titolo che ne attesta il possesso. Dal punto di vista degli investimenti, è una cosa più che sufficiente. Tra i nomi più famosi troviamo eToro, XTB e Fineco Banca.

Un’alternativa per investire nel petrolio è quello di comprare azioni del petrolio: in questo caso si è indirettamente dipendenti dai prezzi del greggio. In linea di massima, la quotazione delle azioni di queste imprese salgono se aumenta il prezzo del petrolio, perché questo significa maggiori guadagni ed un bilancio più florido.

Controllare il prezzo per trovare il momento migliore per comprare

Prima di gettarsi a capofitto nel mercato e acquistare all’impazzata, bisogna ragionare un attimo e valutare il prezzo attuale del petrolio per cercare di capire se si trova in un buon momento per investire o se, invece, conviene rimanere ancora fuori dal mercato in attesa di momenti migliori.

Ricordate che, nel trading, il primo obiettivo è non perdere denaro, piuttosto che guadagnarlo.

Conviene comprare petrolio ora?

In questo momento, il prezzo del greggio è ancora basso, si trova sotto 50 dollari al barile. Le previsioni sono al momento positive, nel senso che si potrebbe avere un rialzo almeno fino a 60 dollari al barile, ma c’è da dire che è una cosa non facile da prevedere con successo.

Molto dipende dall’OPEC e dagli accordi che i paesi che ne fanno parte effettuano, anche con i paesi non-OPEC come la Russia, in merito alla produzione di greggio. Al momento, sul mercato c’è più offerta che domanda (per questo il prezzo è sceso) e il taglio alla produzione dovrebbe permettere di riequilibrare la situazione, portando ad un rialzo del prezzo. Ma si tratta di situazioni difficili in quelle zone del mondo.

Occorre poi aggiungere al tutto la variabile “olio di scisto“, quello prodotto nel Nord America, che è un vero e proprio concorrente del greggio “tradizionale”.

Investire sul petrolio, oggi, è una cosa che si può fare, ma con estrema attenzione. I rischi di perdere denaro sono concreti, per cui occorre attuare una eccellente strategia di diversificazione e di stop loss. A condizione di saper controllare le variabili negative del proprio investimento, è una cosa che si può fare.