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Quotazione Petrolio, prezzo in tempo reale

Data e ora
Prezzo (Variazione %)
06 marzo, 20:00
$ 78,86 (0.91%)
06 marzo, 19:00
$ 79,47 (1.68%)
06 marzo, 18:00
$ 80,05 (2.44%)
06 marzo, 17:00
$ 79,91 (2.25%)
06 marzo, 16:00
$ 80,41 (2.90%)
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Petrolio: cos’è e mercato

Il petrolio greggio è una delle materie prime più importanti al mondo in quanto viene utilizzato come elemento di base per tutta una serie di prodotti derivati, come l’olio da riscaldamento e la benzina.

Creatosi nel corso dei secoli attraverso la compressione e il riscaldamento di materiale organico, oggi viene estratto tramite perforazione del terreno, un processo di non difficile attuazione considerando che, nel corso dei decenni, le tecniche si sono affinate e sono divenute molto più efficienti.

Come ogni materia prima, anche il petrolio è quotato sui mercati internazionali, che ne stabiliscono il prezzo misurato per barile (circa 159 litri, o 42 galloni).

La quotazione viene fatta per due tipologie di greggio:

  • Brent, cioè il petrolio che viene estratto nei 19 giacimenti che si trovano al largo delle coste della Scozia, sul Mare del Nord;

    WTI, o West Texas Intermediate, quello che viene estratto al largo delle coste degli Stati Uniti e che ha una resa ed una qualità migliore rispetto al Brent.

Cosa influenza i prezzi del petrolio?

Di seguito vediamo i dati e le informazioni che influenzano il prezzo del petrolio e che agiscono sulla sua quotazione, validi sia per il Brent che per il WTI, entrambi quotati al New York Mercantile Exchange.

Le stesse informazioni, insieme all’andamento della quotazione dell’ultima settimana e degli ultimi 10 giorni, possono essere utilizzate anche per fare delle previsioni sul prezzo del petrolio.

Produzione

Circa il 40% della produzione di greggio mondiale è fatta dall’OPEC, l’organizzazione mondiale che riunisce alcuni tra i più importanti paesi estrattori come Arabia Saudita e Iran. Tuttavia, circa il 60% del petrolio scambiato in tutto il mondo appartiene al greggio estratto da uno dei paesi OPEC, il che mette in evidenza l’importanza di questa organizzazione nell’industria petrolifera mondiale.

Esiste infatti l’indice OPEC, ovvero una media dei prezzi del greggio prodotto dai paesi che fanno parte dell’Organizzazione. Tale indice, noto in inglese come “OPEC Basket” è utilizzato come termine di paragone per i prezzi delle estrazioni nel resto del mondo.

Considerando la sua importanza, ogni decisione presa dall’OPEC è in grado di influenzare notevolmente l’andamento della quotazione dell’oro nero.

Fornitura

Il gruppo dei paesi non OPEC, dalle cui trivelle fuoriesce il 60% del greggio del mondo, ha una buona leva per quello che riguarda l’influenza delle quotazioni.

Benché la loro forza non sia pari a quella dell’OPEC, un calo della produzione da parte di uno o più paesi che non ne fanno parte può avere conseguenze anche importanti sull’andamento del prezzo del greggio.

Riserve di magazzino

E’ uno dei valori più importanti in assoluto, in grado di influenzare gli equilibri della quotazione del petrolio. Un eccesso di fornitura rispetto alla domanda provocherà un crollo dei prezzi, al contrario un eccesso di domanda rispetto alla fornitura porterà la quotazione a schizzare verso l’alto.

L’influenza delle riserve mondiali di greggio la si è notata nei mesi scorsi, quando un eccesso di produzione rispetto alla domanda ha provocato un ribasso notevole dei prezzi ed una crisi internazionale in alcuni dei paesi produttori più deboli, come il Venezuela.

Olio di scisto

L’olio di scisto è una tipologia di petrolio che viene estratta negli Stati Uniti e che ha un processo di lavorazione e delle rese diverse rispetto al greggio tradizionale.

Poiché si può porre in diretta concorrenza con esso, il suo prezzo può avere delle influenze sia sul WTI che sul Brent.

Disastri naturali

Essendo un prodotto legato in qualche modo alla natura, qualunque disastro naturale che possa provocare delle interruzioni nell’estrazione è potenzialmente dannoso sulle quotazioni.

Terremoti, maremoti o guerre (spesso in riferimento ai giacimenti che si trovano nelle zone “calde” del pianeta) hanno una forte influenza, benché spesso temporanea, sui prezzi dell’oro nero.

Correlazione con il dollaro

Poiché il petrolio è quotato in dollari, qualunque movimento del “buck” può avere influenze sul prezzo della materia prima.

Di solito tale correlazione è inversa, quindi la quotazione del greggio è in calo se il dollaro sale contro le altre valute, mentre è in aumento se il valore del dollaro scende.

Mercati finanziari e di investimento

Le speculazioni e le decisioni dei trader che operano sui mercati possono essere in grado di influenzare i prezzi del greggio.

Sia il benchmark WTI che il Brent sono spesso la prima scelta degli investitori quando si tratta di fare trading.

Legati al prezzo del petrolio sono anche le quotazioni dei derivati, come la benzina, il gasoliol’olio combustibile da riscaldamento, i cui valori spesso si muovono in sintonia con quelli della materia prima da cui sono ricavati.

Perché investire nel petrolio

Il petrolio è una materia prima importante, lo sappiamo bene. Dal punto di vista del trading, le numerose operazioni che vengono effettuate ogni giorno dagli investitori sono in grado di far muovere le quotazioni e permettono di avere più di qualche opportunità per guadagnare, che sarebbe un peccato farsi sfuggire.

Poiché comprare un barile di petrolio fisico è difficile e poco conveniente, la miglior soluzione per investire in petrolio è rappresentata dai CFD (Contratti per Differenza) che si acquistano direttamente tramite i migliori broker di materie prime (Plus500 è uno di quelli che offre alcune delle condizioni migliori sul mercato).