Investire in Grecia? Si tratta di un’idea non così malsana, ad oggi, soprattutto considerando la particolare situazione in cui versa l’economia greca in questo momento, anche in vista delle previsioni 2018.

La crisi economica ha fatto molti danni nel paese ellenico, i redditi sono scesi e l’economia, in generale, è crollata. C’è stato il problema delle banche chiuse e dei controlli sui capitali per evitarne la fuga. Tutto questo ha portato ad una diminuzione dei costi degli immobili e, di conseguenza, ad un incremento nel numero di persone che sta pensando di rivolgersi alla Grecia per i loro investimenti.

Sul mercato ci sono, al momento, 250.000 case non vendute e, secondo alcuni siti web, il numero crescerà nel prossimo periodo come conseguenza del fatto che il mercato è rimasto paralizzato, negli ultimi anni, a causa della già citata crisi economica, ma anche per la Grexit e il paventato ritorno alla dracma.

Investire in Grecia è sicuro?

La situazione greca, benché ultimamente se ne parli di meno in TV e sui giornali, non è ancora semplice, il paese sta tornando alla crescita ma con molta lentezza e fatica, l’economia non gira e tante persone hanno dovuto abbandonare le loro case.

Chi ne aveva già due, spesso si trova con la seconda casa vuota perché non c’è modo di affittarla, o comunque ci sono i rischi di darla in fitto ma non vedersi corrisposto quanto dovuto.

Nel paese ci sono ancora dei nodi da risolvere:

  • Ci sono 000 migranti o rifugiati che usano i servizi sociali del paese e intaccano il turismo sulle isole più ad est;
  • Le banche greche hanno circa 120 miliardi di dollari di crediti cattivi, ovvero che non saranno probabilmente recuperati. Di questa cifra, il 41% riguarda i mutui e si pensa che 50.000 case saranno prese dalle banche a causa del mancato pagamento delle rate;
  • Il turismo è l’unico punto a favore del paese, con un duplice picco massimo di visitatori, sia nel 2015 che nel 2016. Questo è dovuto principalmente al fatto che il paese ha “rubato” visitatori dai vicini Turchia ed Egitto, dove ci sono dei problemi politici interni che, ovviamente, hanno spaventato i turisti e li hanno spinti verso altre destinazioni. Ma sarà sufficiente, solo il turismo, a tenere a galla l’economia?

Tenendo tutto questo a mente, possiamo dire che investire oggi in Grecia non è sicuramente semplice, come detto, la situazione sta migliorando ma ci sono ancora dei rischi di cui tenere conto.

La speculazione da parte di investitori esteri

Da quanto la crisi economica ha toccato il suo culmine e i prezzi degli immobili sono scesi, tanti investitori stranieri si sono fatti vivi e hanno acquistato.

Anche gli italiani sono sempre più interessati a comprare casa in Grecia, dato che il sito Immobiliare.it ha riportato come l’incremento di traffico verso i suoi annunci di case greche è salito del 60%, mentre il sito greco Spitogatos.gr, dove si possono trovare annunci immobiliari, ha registrato un calo di ricerche del 40% circa.

A chi conviene investire in Grecia?

Inutile dire che gli investimenti nel mercato immobiliare greco non sono per tutti, e non tanto per una questione di prezzi quanto di rischi. Per potersi avvicinare a questo mercato, infatti, occorre avere una buona disponibilità economica, sufficiente a coprire eventuali imprevisti e nuovi cali di prezzo.

Dire che si può acquistare un immobile oggi e che il suo valore salirà al 100% nel futuro non è una cosa esatta: potrebbe accadere, ma le possibilità che questo non accada (o che accada tra qualche decennio) ci sono ancora.

Dove comprare casa?

Se siete ancora decisi a fare il grande passo ed investire in Grecia, è importante capire bene dove farlo.

Per prima cosa, occorre fare una distinzione tra posti altamente turistici e località più “riservate”.

Nei posti molto turistici, come è ovvio che sia, i prezzi delle case non sono scesi troppo e probabilmente non rendono l’investimento così vantaggioso (almeno, se siete alla ricerca di un affare su cui magari fare speculazione tra qualche tempo).

Tra le località più accessibili ed economiche troviamo sia le città più piccole che la capitale, Atene, dove si possono comprare immobili da 100 metri quadrati anche a 40.000 euro. Non male se si considera che, a Roma (stiamo facendo un confronto capitale per capitale) con quella cifra non ci compri nulla, men che meno se vuoi comprare casa a Londra.

Nella fase di valutazione occorre anche tenere presente l’importo da spendere per l’investimento in sé: se ci avviciniamo ai prezzi di una casa sulla nostra penisola, forse meglio rimanere qui, considerando che si conosce meglio il mercato e che la nostra situazione economica è più stabile.

Quanto costa comprare un immobile in Grecia, le tasse sulla casa

In fase di valutazione dell’investimento bisogna anche tenere presente le tasse da pagare sull’immobile: qui per le case che valgono tra 200mila e 5 milioni di euro, l’aliquota progressiva è compresa tra 0,2% e 1%.

A questo bisogna aggiungere le imposte locali che vanno dallo 0,025 allo 0,035%, calcolato sul valore della casa.

E non si pensi che si possa farla franca: in Grecia le imposte sulla casa sono inserite in bolletta.