Hai sentito parlare di borsa, di mercato azionario, ti è stato definito come un modo per investire e guadagnare soldi e vorresti saperne di più? Hai curiosità di capire come funziona questo mercato e come poter investire in esso? Continua a leggere, ti forniremo una panoramica di questo mercato e ti indicheremo come poter investire, consigliandoti anche degli articoli di approfondimento che puoi leggere per aumentare la tua formazione e conoscenza.

Cos’è il mercato azionario, o borsa?

Il mercato azionario, o borsa, è un mercato telematico dove avvengono scambi di azioni, ovvero dei titoli delle aziende che sono quotate in borsa, di obbligazioni, ovvero titoli di debito, e di derivati, come futures e contratti di opzione. Si tratta, in pratica, del mercato di riferimento per tutti coloro che vogliono investire denaro in maniera diversa dal forex.

A seconda del tipo di asset (noto anche come sottostante) è possibile vedere diverse aree della borsa:

  • MTA, cioè il Mercato Telematico Azionario, quello comunemente noto come “borsa”;
  • MOT, il Mercato Telematico delle Obbligazioni, dove si scambiano obbligazioni, titoli di Stato, eurobbligazioni e ABS (non si scambiano, invece, le obbligazioni convertibili in azioni);
  • IDEM, il mercato dei derivati, come futures e contratti di opzione;
  • SEDEX, il mercato dove è possibile investire in certificates e in covered warrant;
  • TAH, After Hours, il mercato telematico dove si può fare trading dopo la chiusura della borsa (leggi di orari delle borse mondiali), solo per gli asset del MTA e del SEDEX

Mercato primario e secondario

A sua volta, possiamo vedere una ulteriore distinzione del MTA, cioè della borsa vera e propria, in:

  • Mercato primario, dove si fa trading dei titoli di nuova emissione;
  • Mercato secondario, dove si investe in azioni già in circolazione.

Ad esempio, le azioni Enel, Saipem o Eni, essendo già in circolazione, vengono scambiate sul mercato secondario, invece tutte le aziende italiane che si troveranno, nel 2017, di fronte alla prima quotazione, saranno scambiate su quello primario.

La capitalizzazione di borsa

Uno dei concetti fondamentali in cui l’MTA si divide è relativo alla capitalizzazione delle aziende quotate sul mercato azionario.

E’ possibile vedere 6 gruppi, in questo caso;

  • Blue Chip, l’area dove sono scambiati i titoli delle 40 società a maggiore capitalizzazione;
  • Mid Cap, l’area dove sono scambiati i titoli delle 60 società a capitalizzazione alta, che però non rientrano nel primo segmento;
  • Small Cap, qui si scambiano i titoli delle aziende che non rientrano nei primi due settori;
  • Micro Cap, le azioni delle aziende che non hanno la liquidità minima necessaria per entrare in uno degli altri segmenti;
  • Star, le aziende che hanno una capitalizzazione compresa tra 40 milioni e 1 miliardo di euro, che hanno però degli alti requisiti di trasparenza e liquidità, oltre che di governance;
  • MTA International, l’area del mercato azionario dove sono scambiate le azioni delle aziende quotate in borse dell’UE

Investire nel mercato azionario, le azioni

L’interesse che si può avere verso il mercato azionario dipende ovviamente dalla possibilità di investire denaro e guadagnare da esso.

Sul questo mercato, come abbiamo ovviamente capito, si investono azioni, ovvero dei titoli che rappresentano una quota del capitale sociale di un’azienda quotata.

In pratica, possedendo anche una sola azione di un’azienda, si è socio di tale impresa, per una percentuale pari al valore dell’azione posseduta rapportato a quello totale del numero di azioni in cui si divide il capitale sociale.

Per assurdo, se un’azienda quotata avesse emesso 100 azioni, il possesso di una di esse farebbe diventare socio al 1%.

E’ possibile distinguere le azioni in due grandi gruppi:

  • Azioni ordinarie, che danno diritto di voto in assemblea (si può prendere parte alle decisioni aziendali) e assegnano una remunerazione sulla base delle decisioni dell’assemblea. In caso di fallimento aziendale, gli azionisti ordinari rischiano di non riavere mai la somma investita;
  • Azioni di risparmio, non danno diritto di voto in assemblea ma permettono di avere una remunerazione da dividendi più elevata. Sono la soluzione perfetta per i piccoli risparmiatori.

Letture di approfondimento:

Quanto vale un’azione?

Il prezzo di un’azione dipende molto dall’andamento dell’azienda e dal rapporto tra domanda e offerta di mercato.

In linea di massima, se un’azienda va bene, nel senso che fa guadagni ed è remunerativa, le sue azioni saranno molto richieste, pertanto saliranno di prezzo.

Al contrario, se ci sono problemi di vario genere, da un eccessivo quantitativo di costi fino a problemi nella produzione, il prezzo delle azioni di quell’azienda tende a scendere.

Nel mercato azionario è molto importante valutare anche i rumors e le voci che corrono attorno ad un’azienda, dato che avranno una grande influenza sul prezzo delle azioni relative.

Come investire in borsa?

Per investire in borsa è possibile procedere in due modi:

  • Il primo, più lungo, consiste nel rivolgersi ad una banca o ad un altro intermediario finanziario e procedere all’acquisto di una o più azioni di un’azienda quotata in borsa. In questo caso si guadagna solo se il prezzo dell’azione sale;
  • Il secondo, più veloce e aperto a tutti, consiste nell’aprire un conto con un broker che offra anche CFD, come eToro ad esempio (vai al sito ufficiale), depositare un minimo di 100 euro, e iniziare a comprare l’azione (o le azioni) su cui si vuole guadagnare.

Inoltre, nel momento in cui si vuole investire in azioni, bisogna capire se si preferisce fare tutto da sé, il che comporta anche studiare il mercato di riferimento e apprendere le basi della materia, o se, invece, si preferisce affidarsi ad un esperto del settore, un professionista che investe il tuo denaro nel mercato delle azioni (e, per questo, dovrà ovviamente essere pagato).

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