Quali sono le migliori altcoin su cui investire denaro? Conviene davvero scegliere le criptovalute alternative per fare trading?

Tante piattaforme di trading propongono le criptovalute come un possibile investimento (eToro sul sito ufficiale permette ad esempio di investire in criptovalute senza pagare commissioni), ma conviene davvero?

Cosa sono le Altcoin

Le Altcoin sono dei prodotti fintech decisamente diversi dal Bitcoin, che è stata la prima criptovaluta della storia.

Definire le loro caratteristiche e le peculiarità che le distinguono non è facile: alcune offrono transazioni più veloci mentre altre hanno modalità di mining totalmente diverse. Districarsi in questo modo è interessante ma allo stesso tempo disorientante.

Allo stesso tempo, non è possibile individuare una Altcoin migliore delle altre, visto che le caratteristiche di ogni singola valuta virtuale propone soluzioni diverse. Attualmente si valuta che, tra tutte le forme di criptovalute con una anche vaga somiglianza rispetto al Bitcoin, vi siano circa 1.000 alternative.

Attenzione: bisogna saper riconoscere tra le altcoin nate solo per la volontà di diventare ricchi (quindi non sono affidabili) e quelle che provano a risolvere un problema, che invece sono affidabili. criptovalute realmente affidabili.

Conviene investire solo sulle migliori criptovalute sicure, quelle che sono proposte tra l’altro dalle migliori piattaforme di trading ed investimento come eToro (vai al sito ufficiale) o XTB (vai al sito ufficiale).

Migliori Altcoin su cui investire

Le 5 criptovalute illustrate qui sotto sono solo un piccolo assaggio e si tratta di quelle più diffuse e, per certi versi, sicure. Esistono decine e decine di altre criptovalute valide e potenzialmente redditizie.

Ripple

Definire Ripple semplicemente come Altcoin è piuttosto riduttivo visto che si tratta uno dei principali concorrenti del Bitcoin. In circolazione dal 2013, come il suo illustre competitor è soggetto a forti oscillazioni che la rendono potenzialmente una valuta redditizia.

Lo scopo di Ripple risulta essere quello di superare le difficoltà e gli svantaggi del Bitcoin, offrendo transazioni più veloci e un totale globale di valuta superiore (100 milioni di Ripple contro i 21 milioni di Bitcoin). Per il resto, le basi su cui poggia questa moneta sono le stesse, ovvero un sistema monetario P2P che mira ad eliminare (o comunque contenere) i costi di intermediazioni da parte di banche o altri entità finanziarie.

Litecoin

Il Litecoin è una valuta digitale peer-to-peer che permette pagamenti istantanei a bassissimo costo. Si tratta di una delle criptovalute più in voga anche in virtù della maggiore frequenza nella conferma delle transazioni e un’altissima efficienza per quanto riguarda la conservazioni dei dati.

Fondato nel 2011 dall’ex dipendente di Google Charles Lee, si tratta della quarta criptovaluta per capitalizzazione di mercato ed è stata, nel corso degli anni, designata più volte come possibile successore del Bitcoin. Tutto ciò comporta, per gli standard degli Altcoin, un alto livello di sicurezza dato da solide fondamenta su cui questa moneta virtuale poggia.

Vedi anche le previsioni per Litecoin

Ethereum

Un’altra criptovaluta molto conosciuta e apprezzata in tutto il settore è l’Ethereum. Il sistema su cui si basa questa moneta virtuale è una rete rete peer-to-peer, dunque condivisa con un numero enorme di computer sparsi per tutto il mondo che “minano” la valuta.

Si può dire che Ethereum rappresenta una sorta di evoluzione del Bitcoin: esso infatti è strutturato con un sistema di sicurezza ancor più solido. Disponibile dal 2014, sta vivendo una graduale ma costante espansione.

Vedi anche le previsioni per Ethereum

NEO

Delle criptovalute sinora illustrate, NEO è quella meno conosciuta. Ciò è dovuto in gran parte al fatto che, pur essendo nata nel 2014, agli inizi era nota come Antshares. Questa valuta nata in Cina, ha avuto grandi difficoltà iniziali ad affermarsi, anche se sta gradualmente prendendo piede anche fuori dai confini del paese asiatico.

Il suo punto di forza è la sua blockhain, un sistema molto avanzato e superiore a quello della maggior parte di criptovalute attualmente disponibili. Visto che NEO è strettamente connesso con la Cina (e dunque con un mercato emergente) c’è da pensare che nei prossimi anni farà parlare molto di sé.

Stellar

Concludiamo la lista con Stellar, un’altra criptovaluta non famosissima ma dai prospetti a dir poco interessanti. Creata dalla mente creativa di Jed McCaleb nel 2014, questa valuta nasce con il chiaro fine di liberarsi dai vecchi metodi di transazione finanziaria.

I tempi di transazione bassi così come le spese sono i principali fondamenti su cui punta forte questa criptovaluta per rivaleggiare con la concorrenza. Forte di numerose partnership e di una notevole espansione in mercati interessanti come quello indiano, Stellar Lumens si preannuncia un Altcoin tra i più interessanti in circolazione.

Investire in Altcoin 2020, conviene?

Conviene investire in Altcoin nel 2020? Sicuramente si tratta di un asset che si presta per una notevole remunerazione del proprio investimento.

Le quotazioni del settore sono in effetti caratterizzate da notevole volatilità, come dimostrano alcuni dati. Ad esempio, nel caso di Ripple sconta un -25% durante l’ultimo anno. Mentre Tezos ha fatto registrare nel corso degli ultimi 12 mesi addirittura una crescita nell’ordine del 144%.

Si tratta di dati naturalmente da interpretare più nel dettaglio, ma che, in sostanza, stanno ad indicare possibilità di guadagno estremamente rilevanti. A patto naturalmente di saper interpretare i movimenti del mercato e le prospettive che si aprono di fronte alla Altcoin su cui si intende investire.

Chi intende investire in criptovalute deve ricordare che:

  1. è necessario riuscire a individuare con precisione i progetti che sono realmente validi e i quali si prestano ad un utilizzo nella vita reale. Un caso di scuola in questo campo è dato non solo da IOTA, di cui abbiamo già parlato, ma anche da Steem, la criptovaluta ideata per ricompensare i contenuti sul social media Steemit;
  2. bisogna saper individuare le Altcoin che hanno solo una funzione speculativa, cioè quelle che sono nate solo per soddisfare la voglia di guadagno dei proponenti. Un aiuto in tal senso può essere garantito da una attenta analisi del White Paper, ovvero della pubblicazione incaricata di indicare gli obiettivi immediati e futuri che si propone il gruppo di lavoro il quale ha sviluppato un progetto. Nel caso delle Altcoin di carattere speculativo, il loro destino sarà collegato al particolare momento vissuto di volta in volta dai mercati;
  3. è necessario entrare nell’ottica di seguire le notizie più importanti dell’economia, perché proprio esse possono dare la spinta decisiva alla quotazione della moneta virtuale su cui si è deciso di puntare. Si pensi, ad esempio, alla situazione creata dall’imperversare del Covid-19 (leggi anche come investire ai tempi del coronavirus) e al carico di timore che può riversare sull’utilizzo del contante. O, ancora, alla necessità nei Paesi zavorrati da livelli inflattivi troppo elevati di cambiare stipendi e pensioni ricevuti in valuta fiat con moneta virtuale, onde impedire che l’inflazione divori il potere d’acquisto ad essi collegato;
  4. occorre non perdere mai di vista quanto accade intorno ad una particolare criptovaluta. Soprattutto occorre riservare il massimo di attenzione alle modifiche che vengono proposte dagli sviluppatori, al fine di saperne cogliere le implicazioni.

Investire in Altcoin e criptovalute alternative ha alcuni vantaggi:

  • Maggiori potenzialità di crescita. Nonostante i Bitcoin siano ancora particolarmente remunerativi (se acquistati al momento giusto), non hanno più il margine di crescita di qualche anno fa. Investendo in Altcoin è possibile fare il cosiddetto “colpaccio”, con un rischio tutto sommato minimo.
  • Minor investimento. Se non si ha particolare fretta e si intende aspettare qualche settimana o mese, è possibile ottenere buoni guadagni investendo cifre decisamente inferiori rispetto al Bitcoin.
  • Minor rischio. Investendo meno denaro nell’acquisto di una Altcoin, diminuisce anche il rischio di perdita. Naturalmente, a prescindere da ciò, va sempre ricordato che non si tratta di un gioco d’azzardo ma di operazioni finanziarie da effettuare con cognizione di causa.
  • Variare il proprio portafoglio. Come ben sa qualunque tipo di investitore, è bene non investire tutto il proprio denaro su un unico asset. Pur concentrandosi nelle criptovalute, è possibile dunque selezionare quelle 2 o 3 in cui si crede maggiormente. Affiancare il Bitcon con un paio di altre Altcoin può essere un ottimo modo per limitare i rischi e ottimizzare i profitti.

Come investire sulle Altcoin?

Come si può investire sulle Altcoin? Chi intende farlo, può attualmente contare su due diversi metodi per poter provare a guadagnare su Ethereum, Bitcoin Cash, Ripple, EOS, IOTA, Dash, Bitcoin Satoshi Vision e molte altre:

  • trading per mezzo di un exchange come Coinbase (sito ufficiale) o Bitpanda (sito ufficiale);
  • l’investimento online in CFD (Contratti per Differenza) tramite uno dei broker che offrono servizi finanziari in grado di sfruttare il potenziale degli asset digitali, come eToro (sito ufficiale) che permette di fare trading senza commissioni;

Quando fare trading sulle Altcoin

Acquistare alla cieca però, non è mai una buona idea. In tal senso bisogna ragionare con calma e trovare una chiara strategia per il proprio investimento.

Bisogna prima di tutto capire se scegliere:

  • Altcoin in fase di lancio (ICO);
  • Altcoin già stabili e presenti sul mercato.

ICO Initial Coin Offering

Nel primo caso si parla di ICO, ovvero Initial Coin Offering. Si tratta della vendita dei primi token di una nuova criptovaluta. Il prezzo di questi è determinato e, talvolta, per incentivare la vendita. Spesso si tratta di veri e propri affari anche se, come è facilmente comprensibile, si va facilmente incontro a truffe. Questo perché la criptovaluta non ha dietro a sé una storia o delle fondamenta che ne garantiscono la sicurezza.

Altcoin già stabili sul mercato

Nel secondo caso il tutto è decisamente meno rischioso. Investendo su Altcoin già presenti sul mercato (cosa che le piattaforme di trading come eToro permettono di fare) si possono osservare i grafici e valutare la solidità della criptovaluta in questione. Esistono così segnali più o meno evidenti sulla bontà e sulle prospettive della moneta virtuale presa in considerazione.

Dopo la fase ICO, le Altcoin diventano disponibili sulle varie piattaforme e dunque il loro valore comincia a fluttuare come da norma. Quando ciò accade, il prezzo può anche abbassarsi subito dopo la fase di lancio: ciò non significa che la criptovaluta stia andando male, anzi. Talvolta potrebbe trattarsi di manovre degli investitori per fare poi incetta di valuta.

Naturalmente per valutare al meglio le situazioni serve una buona preparazione di base e tanta esperienza in questo settore così affascinante e redditizio ma, al contempo, potenzialmente rischioso.

Migliori piattaforme per investire e fare trading sulle altcoin

Se l’intenzione non è solo quella di acquistare altcoin e aspettare che prendano di valore nel lungo periodo, ma quella di agire con un trading a ritmo elevato, esistono altri tipi di piattaforma maggiormente indicate. Nel caso, ecco una lista delle più affermate.

eToro

eToro (sito ufficiale) è una garanzia in questo settore, essendo forse la piattaforma più conosciuta. Tra i tanti prodotti finanziari trattati, non mancano le Altcoin.

Punto di forza di questo broker è principalmente la formazione per i novizi del settore, con una serie di corsi, webinar e guide indirizzati verso chi sta muovendo i primi passi in questo mondo  e ovviamente il Copytrading, uno strumento veramente ottimo.

Sempre nella stessa ottica, copiare le strategie di trader più esperti offre dei grandi vantaggi nel minimizzare i rischi. Anche per i più esperti comunque, le funzioni e l’interfaccia offerte risultano molto apprezzabili.

Infine, si può fare trading senza commissioni.

Vai al sito di eToro

Plus500

Che si tratti di trading online riguardante forex e azioni tradizionali o che si tratti di criptovalute, Plus500 (sito ufficiale) è una garanzia per quanto riguardi la compravendita di prodotti finanziari.

Per quanto riguarda rapidità, assistenza e sicurezza, questo sito è uno dei top nel proprio settore. Forte di una modalità demo indicata soprattutto per i novizi del settore, l’app disponibile per iOS e Android garantisce di poter operare ovunque e in qualsiasi momento, andando ad acquistare o vendere le proprie criptovalute con una certa disinvoltura.

Vai al sito di Plus500

XTB

XTB (sito ufficiale) opera in diversi settori finanziari, tra cui quello le criptovalute.

Duttile ed affidabile, questa piattaforma offre un’ampia scelta di monete virtuali dai classici Bitcoin siano alle Altcoin debuttanti nel mercato. Il tutto con un’interfaccia piacevole e un’ottima assistenza.

Vai al sito di XTB

Investous

Alla lista non può mancare Investous (sito ufficiale), una realtà che sta crescendo a vista d’occhio. La piattaforma in questione appare come completa sotto pressoché ogni punto di vista, forte di una buona assistenza, di una parte dedicata alla formazione (con l’immancabile conto demo) e di un’interfaccia capace di accontentare sia i neofiti che i trader più navigati.

A confermare la bontà del servizio vi sono le partnership sempre più importanti che Investous ha stretto negli ultimi anni. Una garanzia che viene pienamente rispecchiata dai servizi offerti.

Vai al sito di Investous