Per chi sta pianificando un investimento azionario, l’individuazione dell’azienda su cui puntare i propri soldi è un atto propedeutico della massima importanza.

Se ci sono titoli che tradizionalmente riescono a premiare gli investitori, non ne mancano però altri più giovani, ma che sono in grado di regalare notevoli soddisfazioni.

In particolare a questa categoria fanno riferimento le aziende che operano in settori come quello legato alle nuove tecnologie informatiche, le quali ormai da anni sono abituate a stupire gli osservatori per la loro capacità di fare fatturati e utili importanti. Tra di essi c’è anche Iliad, un operatore telefonico che si sta facendo notare in particolare per le sue campagne pubblicitarie.

In questo articolo vediamo se fare trading sulle azioni Iliad conviene, come comprare e vendere questo titolo, e che potenzialità ci possono essere.

Iliad rientra, di diritto, tra le migliori azioni tecnologiche.

A proposito di Iliad

Perché di Iliad si parla molto? Naturalmente la prima risposta è proprio collegata alla vasta campagna promozionale che la compagnia sta portando avanti in Italia, un mercato relativamente nuovo per lei. Una campagna incentrata su uno slogan teso con tutta evidenza a rimarcare l’unicità della compagnia: “Quando scopri la verità non vedi altro”.

In effetti, negli appena 14 mesi trascorsi dal debutto dell’azienda sul mercato italiano, i risultati conseguiti sembrano dare ragione allo slogan. Sono infatti già 4 milioni gli utenti del nostro Paese che hanno scelto Iliad, dando luogo ad un fatturato pari a 177 milioni di euro.

Un risultato reso più agevole dalla trasparenza che sembra caratterizzare l’offerta dell’azienda francese, ovvero la promessa che il prezzo d’ingresso praticato ai nuovi clienti non subirà mai variazioni nel corso del tempo. Una promessa destinata a fare centro a fronte delle politiche portate avanti in precedenza a colpi di continui rincari dalle compagnie concorrenti.

Storia di Iliad

Iliad è una società francese fondata nel 1990, che ha sede a Parigi. La sua affermazione è dovuta alla fornitura di servizi di connessione internet e di telefonia mobile. In particolare, detiene la seconda posizione in patria per numero di clienti nella fornitura di accessi al web, dal 2008, e il quarto posto per quanto riguarda la telefonia mobile, sempre in Francia.

Per quanto riguarda il nostro Paese, ad agevolare il suo percorso è stata la fusione tra Wind e 3 Italia imposta dalla legislazione italiana nel 2016. La nostra normativa, infatti, prevede che possano operare lungo il territorio nazionale sino a quattro compagnie e di conseguenza proprio la fusione in questione aveva lasciato un posto libero, ricoperto proprio da Iliad.

Se qualcuno riteneva che Iliad, divenuta nel frattempo Iliad Italia, si sarebbe rivelata alla stregua di un fuoco di paglia, la realtà si è rapidamente assunta il compito di sgombrare il campo dall’illusione. Lo spazio assunto dall’azienda, infatti, si è fatto sempre più ampio, proprio grazie ad una politica commerciale estremamente aggressiva.

A premiare Iliad sono state in particolare la trasparenza e la convenienza, con un approccio low cost non disgiunto da un discreta dose di qualità, il quale non ha tardato a fare breccia nel cuore di consumatori, quelli italiani, evidentemente scontenti dell’andazzo generalizzato che aveva caratterizzato il mercato sino a quel momento

Un modello di business vincente

Ad attestare il successo di Iliad è un fatto ben preciso, ovvero l’adozione da parte della concorrenza di tariffe sempre più concorrenziali, tese con tutta evidenza ad impedire proprio alla compagnia transalpina di poter scorrazzare in praterie lasciate libere.

Per indicare il successo tributato dal mercato tricolore al suo modello di business, si parla in effetti di “effetto Iliad”, con le altre compagnie costrette continuamente a rincorrerlo, in particolare abbattendo i loro prezzi. Una buona notizia in un Paese ove la concorrenza nei servizi non è mai stata molto elevata, tanto da portare alla creazione di tariffe tra le più elevate del continente.

Grafico della quotazione delle azioni Iliad

Con il grafico qui di seguito si ha la quotazione delle azioni Iliad (ILD.PA); questo è un modo intuitivo per vedere l’andamento e una sorta di previsione futura delle azioni dell’azienda.

Trading azioni Iliad: le aziende che ne fanno parte

Per riuscire ad analizzare al meglio i risultati del gruppo e riuscire per tale via a prevedere le future variazioni della sua quotazione, occorre anche conoscere le aziende che fanno parte della galassia Iliad.

Tra di esse, vanno ricordate in particolare:

  • le società Free SAS e Alice ADSL operanti nel settore degli accessi a Internet;
  • One.Tel SAS, azienda di telefonia fissa, Kendra SAS, specializzata nei servizi di terminazione delle chiamate per i professionisti e Free Mobile, creata nel 2007;
  • la società Iliad Free Wimax acquistata nel 2005 da Altitude Telecom;
  • le società specializzate nei servizi di hosting Internet a partire da Online SAS, la seconda azienda di hosting francese che integra inoltre la società di registrazione dei nomi di dominio BookMyName. Per quanto riguarda l’hosting dedicato Iliad controlla poi Dedibox SAS, mentre nel settore della costruzione, sviluppo e gestione di data center ad alta disponibilità e di servizi di outsourcing di piattaforme web detiene il controllo di Iliad Entreprises:
  • nel settore della fibra ottica operano invece Citéfibre, azienda acquistata nel 2006, Free Infrastructures SAS, totalmente specializzata nello sviluppo e nella costruzione di reti di fibra ottica, creata nello stesso anno, IRE SAS e Immobilière Iliad SARL, cui spetta il compito di acquistare beni e diritti immobiliari e mobiliari nel quadro delle attività di settore;
  • Cetrapel SAS, call center che propone servizi di assistenza telefonica operante unicamente in Francia;
  • Total Call, che svolge la stessa attività, ma all’estero;
  • Resolution Call, call center con sede in Marocco;
  • Telecom Academy, centro di formazione anch’esso dislocato in Marocco e dedicato all’assistenza telefonica;
  • Protelco SAS, supporto tecnico rivolto alla gestione dell’attività dei tecnici sul campo di Centrapel, Mobipel e Qualipel;
  • Equaline e Certicall, servizi di assistenza telefonica acquisiti nell’ambito dell’operazione di acquisto della società Alice.

Principali concorrenti di Iliad

Per quanto riguarda la concorrenza, lo sguardo deve appuntarsi in particolare sul mercato transalpino, trattandosi per ora di quello che può influire maggiormente sulla quotazione di Iliad.

Attualmente, Iliad è il quarto gruppo per quanto concerne la telefonia mobile, alle spalle di:

  1. Orange, leader del settore che ormai da alcuni anni occupa la prima posizione, anche grazie al fatto di essere l’ex monopolista quando ancora si chiamava Société Anonyme France Télécom;
  2. Numéricable, un tempo SFR-Numéricable, nata verso la fine degli anni ’80 con il nome di Société française du radiotéléphone, primo gestore a rompere il monopolio di Orange. Si tratta del vero e proprio avamposto Vodafone in territorio transalpino:
  3. Bouygues Télécom, nata nel 1996, quando in Francia furono messe all’asta le frequenze necessarie per lo sviluppo di un terzo operatore mobile e che si è trovata in forte difficoltà proprio a causa della comparsa di Iliad, con le sue politiche estremamente aggressive che gli hanno tolto importanti quote di mercato.

Migliori piattaforme per investire in azioni Iliad

Ove si sia entrati nell’ottica di acquistare le azioni di Iliad, il nostro consiglio è comunque di farlo tramite una delle piattaforme le quali offrono servizi per il trading online, invece di usare una banca.

Una scelta resa necessaria da un lato dalla constatazione di costi sensibilmente inferiori, dall’altro dal fatto che proprio questi operatori mettono a disposizione della clientela i CFD (Contracts for Difference), derivati che permettono maggiori margini di manovra in quanto non implicano il possesso diretto dell’asset sottostante.

Per quanto riguarda quelli che si fanno notare per margini di sicurezza e qualità dei servizi, occorre certamente menzionare:

eToro

eToro (Vai al sito ufficiale), celebre broker israeliano che deve la sua grande notorietà al copy trading, modalità di investimento grazie alla quale i trader alle prime armi possono copiare le operazioni approntate da quelli più esperti, potendo limitare in tal modo le possibilità di insuccesso.

Il 62% degli investitori perde denaro con questo broker.

Plus500

Plus500 (Vai al sito ufficiale), altro broker CFD israeliano che vanta la quotazione alla Borsa di Londra.

Proprio la quotazione presso la piazza londinese impone all’operatore il massimo di trasparenza e la necessità di assicurare massima sicurezza a chi intenda affidargli i propri soldi, come prescritto dalle normative di settore.

Il 80,5% degli investitori perde denaro con questo broker.

XTB

XTB (Vai al sito ufficiale), società polacca che dal 2004 offre ai suoi utenti la possibilità di fare trading su oltre 1500 asset.

La sua sempre crescente affermazione è stata resa possibile non solo dai livelli di grande sicurezza, ma anche da una piattaforma di trading innovativa e da un servizio di assistenza clienti di grande livello.

Il 79% degli investitori perde denaro con questo broker.

Informazioni tecniche sul titolo Iliad

  • Nome: Iliad S. A.
  • Codice: ILD.PA
  • Codice ISIN: FR0004035913
  • Borsa dove è quotato: Parigi
  • Indice: SZSE
  • Categoria: Tecnologia