Se investire in oro tramite azioni di società che si occupano del metallo o strumenti derivati come CFD o futures è la nuova avanguardia della finanza, dall’altro lato possedere fisicamente la commodity può ben completare il proprio portafogli.

In generale possiamo indicare che, a prescindere dall’ammontare del tuo capitale, sia consigliabile tenere un 5/10% di liquidità in lingotti o monete d’oro, dal momento che i metalli con valore intrinseco non subiscono l’inflazione e acquistano valore nel tempo. E si consideri inoltre la gestione e diversificazione del rischio, non meno importante.

Occorre infatti considerare che l’oro è un bene rifugio, e trovandoci in un periodo storico particolarmente pregno di tensioni geopolitiche, gli investimenti aurei potrebbero regalare non poche soddisfazioni.

Naturalmente acquistare oro fisico significa puntare sul lungo periodo, dunque per il futuro, per i propri figli e nipoti o per la propria pensione.

Comprare oro all’estero conviene?

Un aspetto va specificato: comprare oro all’estero non significa che all’estero il metallo costi meno! Il prezzo dell’oro è infatti aggiornato due volte al dì in base alla sua quotazione di mercato. La convenienza sta, piuttosto, in particolari condizioni fiscali offerte dal Paese di riferimento, che possono essere migliori di quelle italiane.

Un dubbio che attanaglia spesso gli investitori riguarda la scelta tra monete e lingotti.

In realtà entrambi hanno i loro pro e contro, e perché no potrebbero essere integrati?

Le monete, oltre al valore dell’oro, hanno anche un pregio dal punto di vista numismatico, e grande interesse per i collezionisti. Se intendi comprare oro per rivenderlo, per tenerlo in casa e quindi trasportarlo dall’estero potrebbe essere un’ottima soluzione, date le dimensioni ridotte.

Il costo tuttavia è più alto, mentre con i lingotti, che subiscono un processo di lavorazione più “grezzo”, hanno un prezzo decisamente inferiore.

Più problematico invece il trasporto, motivo per cui la maggior parte delle società di vendita offrono un servizio (più o meno gratuitamente) di deposito in loco.

Insomma, la scelta dipende molto dal perché stai acquistando oro fisico e che disponibilità di luoghi di sicurezza hai in casa (e non sempre un allarme tiene fuori i ladri!)

> Leggi anche il nostro approfondimento su come conservare l’oro fisico.

Dopo queste dovute premesse, vediamo subito qualche esempio su dove e come comprare oro fisico all’estero.

Svizzera

Una delle società più affidabili nel panorama elvetico è la ProAurum, con sede a Zurigo; c’è tuttavia una sede anche a Lugano, che può essere più comoda (anche per ragioni di lingua) per gli italiani che si spostano dal Bel Paese in macchina.

I prezzi dell’oro, così come delle altre materie prime trattate, sono ricalibrati due volte al giorno, e puoi acquistare il metallo in franchi svizzeri, euro o dollari statunitensi.

Il vantaggio di acquistare oro in Svizzera è che la maggior parte delle società, ProAurum inclusa, offrono il servizio di deposito doganale senza limiti temporali: in questo modo non dovrai riportare i tuoi lingotti in Italia se non puoi o non vuoi detenere il metallo presso le tue disponibilità, e nel caso tu abbia acquistato anche argento o palladio, questi non saranno soggetti all’IVA (in Italia non si paga l’imposta sul valore aggiunto per l’oro ma la tassazione è prevista per altri metalli).

Ma come acquistare materialmente l’oro in Svizzera?

È molto semplice: si fissa un appuntamento con ProAurum, o altro banco metalli, e si paga una volta esaminata la merce. Ti ricordiamo che in Svizzera devi pagare in valuta locale; molti esercenti accettano anche gli euro ma è bene chiederlo esplicitamente per tempo.

In tutti i casi non è possibile varcare la frontiera con più di 9.999€ a persona, dunque se intendi fare acquisti superiori a questa cifra hai tre soluzioni: dichiarare alla dogana il perché hai, per esempio, 15.000€ in contanti (e addio alla privacy), pagare con carta di credito (ma attenzione alle commissioni per i bonifici in valuta estera), oppure effettuare un bonifico.

A questo punto ti verrà consegnata una fattura, e potrai scegliere se nominativa o anonima (opzione, questa seconda, legale in Svizzera se il valore dell’oro non supera i 25.000 CHF). Se acquisti per oltre 25.000 CHF dovrai anche firmare un formulario che attesta che sei l’avente diritto economico dell’oro, ed esibire un documento di identità.

Online

Se non puoi recarti fisicamente in Svizzera, niente paura. La società inglese Bullion Vault consente di acquistare oro e altri metalli direttamente sul sito internet, scegliendo di depositarli a Zurigo (o Londra o New York). Se temi per possibili difficoltà comunicazione, sappi che la piattaforma dispone di un ottimo servizio clienti anche in italiano. Naturalmente in questo caso è possibile risparmiare sul prezzo dell’oro perché un gestore online deve far fronte alla tanta concorrenza “virtuale” e non ha le spese di un negozio su strada; ecco perché spesso è più vantaggioso riferirsi agli e-store.

Germania

Prima informazione utile: in Germania non c’è alcuna limitazione all’acquisto di monete e lingotti d’oro.

Anche per la Germania puoi approfittare di una vacanza tedesca e rivolgerti alla catena Degussa Goldhandel, senza prendere appuntamento o prenotare: semplice e veloce, vai lì, paghi e torni a casa con il tuo oro nel sacchetto.

Bassi costi, spread a circa il 2% e possibilità anche di vendere. Degussa offre un’ampia gamma di servizi “aurei”, dalle proposte di numismatica sino ai piani di risparmio in oro a partire da 50€ al mese, e dispone anche di uno shop online con invio comodamente a casa tua.

Se invece preferisci evitare un eventuale rischio di furto, Degussa mette a disposizione casseforti, magazzini doganali e cassette di sicurezza, con assicurazione di tuoi lingotti o monete in base al loro valore.

Online

La seconda strada, quella online, conta di svariati venditori.

Tra i più sicuri nominiamo Gold Dreams, Heuback e Geiger Edelmetalle.

Tutti e tre hanno un ampissimo assortimento di monete e offrono la possibilità di sceglierle singolarmente (anche una per tipo) e pagare tramite bonifico bancario. Le spedizioni verso l’Italia vanno dai 7€ ai 29, in base all’ammontare del tuo ordine.

Se navighi per altri siti fa’ attenzione perché molti, pur avendo la dicitura di spedizione in tutta Europa, non servono l’Italia. Presso questi venditori puoi trovare anche monete rare e da collezionismo, non solo oro per investimento: un’ottima alternativa per chi è amante dei metalli a tutto tondo. I prezzi delle materie prime che leggi sui siti includono l’IVA (che per l’oro, ricordiamo, è a zero).

Francia

La Francia ha requisiti piuttosto stringenti per quanto riguarda i pagamenti dell’oro: per acquisti superiori ai 450€ occorre pagare con bonifico bancario.

L’ acquisizione o la vendita dei lingotti d’oro non è tassata con IVA, come nel resto dell’Unione Europea; in particolare, è esentato l’oro da investimento, ossia lingotti di purezza superiore a .995 o monete con purezza di almeno .900, che siano state coniate dopo il 1800, che abbiano avuto (o hanno) corso legale in una nazione d’origine e vendute ad un prezzo non superiore all’80% del valore di mercato riferito al peso dell’oro.

Attenzione però, perché nonostante non vi sia IVA sull’oro (per gli altri metalli è del 20%), viene applicata una tassa di vendita dell’8%.

La Francia è tuttavia un vero paradiso per chi vuole unire l’acquisto di oro come investimento alla passione per le monete: le due anime possono felicemente coesistere, e infatti i nostri cugini d’oltralpe hanno diverse società specializzate in entrambi i campi.

Ecco qualche nome:

  • CGB.FR,
  • Comptoir du Pantheon,
  • Godot&Fils.

Tutti a Parigi e regolamentati dalle autorità competenti.

Olanda

Uno dei principali rivenditori di oro in Olanda è The Silver Mountain, che effettua dal sito anche il servizio di spedizione veloce nella massima sicurezza.

Nel momento in cui confermi un ordine, anche se il prezzo dell’oro dovesse salire, pagherai in relazione a quello che era nel momento in cui hai prenotato.

Le spese di spedizione sono un po’ alte, dai 21€ per quantità d’oro sotto i 20 kg e circa 106€ dagli 80 ai 100kg, ma va considerato che il pacco non riporta il nome della società così da garantire il massimo della privacy, e non si sottovaluti che il tuo oro è assicurato.

Il vantaggio è che il sito aggiorna la quotazione dell’oro ogni tre minuti, quindi puoi approfittare di un momento di ribasso per acquistare ad un prezzo competitivo. Se acquisti per rivendere, ricordiamo che dovrai dichiararlo e pagare il capital gain.

Segnaliamo anche AmsterdamGold.com, che offre anche un’opzione di archiviazione sicura e assicurata al 100% dei tuoi lingotti o monete d’oro

Inoltre, la società fornisce lingotti accreditati dalla prestigiosa London Bullion Market Association (LMBA), l’autorità fulcro dei mercati globali di metalli preziosi; ciò assicura che il tuo oro rientri negli standard di purezza, forma e provenienza decisi a livello mondiale.

Regno Unito

Una prima opzione per comprare oro fisico è tramite il Royal Mint (royalmintbullion.com), cioè la Zecca Inglese, dove trovi monete da investimento come Sovereigns, Britannias o Lunars, e lingotti, questi ultimi con ordine minimo di 20£.

Altra opzione è rivolgersi a gold.co.ok; in entrambi i casi si tratta di lingotti, che come abbiamo avuto modo di notare sono il modo più economico per investire in oro fisico, soprattutto perché anche qui sono esenti da IVA.

Inoltre i prodotti delle due società sono accompagnati da un certificato di autenticità redatto da un raffinatore della LBMA. La consegna fisica è disponibile solo nel resto del Regno Unito, ma i costi dei depositi di sicurezza sono piuttosto contenuti (a partire da 10£ al mese).

In alternativa bullionbypost.eu effettua anche la consegna in Italia, assicurata e gratuita

In generale troverai tantissimi siti internet di società del Regno Unito che si occupo di vendita di oro fisico, ma presta sempre un occhio di riguardo ai costi nascosti, a quanto le piattaforme siano ricche di informazioni (se per sapere notizie cruciali devi contattare l’assistenza, stanne alla larga!) all’assicurazione della spedizione e alle garanzie offerte.

Migliori società inglesi per comprare oro senza tasse

Tra gli affidabili al 100% valuta:

  • Baird,
  • ATS Bullion,
  • Chards,
  • GoldCore.

Postilla: in Inghilterra troverai distributori di oro anche nei centri commerciali. Ecco, è il peggiore affare in cui tu possa incorrere perché nella maggior parte delle volte il prezzo è ben oltre quello di mercato.

Canada

GoldPrice.org è un sito canadese tramite cui è possibile acquistare oro dal Paese degli aceri ma non solo: la piattaforma fa da tramite anche per USA, Regno Unito, Singapore e altre Nazioni, oltre a fornire un utile servizio di investimento tramite ETF.

Grazie ai grafici in tempo reale è molto semplice fare rapidi calcoli anche sul cambio tra euro e dollari canadesi, così da essere certi di fare il migliore affare possibile.

Se invece ti trovi in Canada potresti essere tentato, per ragioni di sicurezza, di comprare l’oro fisico in banca. In realtà ci sono ottime aziende private con una solida reputazione, e nella maggior parte dei casi permettono di risparmiare rispetto agli istituti di credito, perfino per quanto riguarda i metalli preziosi a marchio bancario.

Piccolo suggerimento: se intendi riportare in Italia il tuo oro, sarà conveniente comprare delle monete perché più agevoli da trasportare e facili da rivedere. Il loro prezzo, tuttavia, è meno conveniente rispetto a quello dei lingotti, che rimangono l’opzione preferibile nel caso in cui il tuo investimento sia prettamente finanziario/speculativo e scegli anche un servizio di stoccaggio in loco.

In Canada, se intendi depositare lì il tuo oro presso un caveau o un magazzino di sicurezza, è più conveniente acquistare lingotti di grandi dimensioni: maggiore è la grandezza, minori sono i costi di produzione (e quindi anche quelli di vendita a te investitore).

Africa

Riassumere come comprare oro in un intero continente non è semplice ma ci proviamo.

Anzitutto vediamo quali sono i più importanti Paesi produttori:

  • Egitto,
  • Ghana,
  • Uganda,
  • Sierra Leone,
  • Kenya e Camerun.

Se nel Continente Nero è possibile fare incredibili affari con l’oro, attenzione alla truffa dietro l’angolo. Senza contare che in Africa esiste la piaga dei minatori di frodo, quindi capita non raramente che possa essere proposto dell’oro illegale o falso.

Diffida di prezzi troppo bassi: o la merce non è oro vero oppure, provenendo da illecito (quando non da schiavitù), il commerciante vuole disfarsene il prima possibile.

Al netto di ciò, puoi rivolgerti a società serie quali Gold Fields, AngloGold Ashanti, Kinross e Acacia Mining.

Sarà inoltre necessaria una fattura di vendita autorizzata dall’ufficio delle miniere, il permesso di esportazione e la ricevuta del versamento della tassa ad valorem, oltre che, per i problemi sopra esposti, un attestato che dichiari la non illegalità dell’oro.

Può sembrare una trafila lunga ma al netto di queste incombenze è possibile fare in Africa, è il caso di dirlo, affari d’oro.

In tutti i casi consigliamo, prima di procedere all’acquisto, di contattare i consolati e le ambasciate italiane nei vari Paesi così da avere adeguata assistenza.

Singapore

Singapore è uno dei Paesi migliori al mondo in cui investire, e non solo per quanto concerne l’acquisto di oro. Comprare il metallo “investment grade” è esentasse, così come la maggior parte dei prodotti in argento (una rarità per noi che viviamo nell’UE!).

A ciò si aggiunge un processo di snellimento burocratico messo in atto dal Governo in più ambiti finanziari, commodity incluse. In dogana, all’aeroporto, nessuno ti chiederà chi è il proprietario effettivo dei lingotti o delle monete, cosa comune persino in Svizzera.

La chiave sta proprio nel fatto che Singapore considera l’oro, e in generale i metalli, proprio come materie prime e non come valute.

Naturalmente, vista alla distanza, se intendi stoccare molto oro a casa il trasporto potrebbe essere un problema. Ma niente paura: esistono molti depositi ad alta sicurezza gestiti proprio da società che rivendono oro, come BullionStar, che ti offre un periodo di prova gratuito e, successivamente, tariffe davvero competitive.

E val la pena ricordare che Singapore, in quanto business city, ha puntato moltissimo sulla messa in sicurezza della giurisdizione.

Australia

L’Australia ha parecchi rivenditori affidabili di lingotti; ricorda che l’unità di misura è l’oncia, che corrisponde a 31,1 grammi.

Tra i più rinomati troviamo sicuramente:

  • Guardian Gold,
  • Perth Mint,
  • ABC Bullion,
  • Gold Bullion Australia.

Su rispettivi siti internet puoi trovare le tabelle di prezzo sia in dollari australiani che statunitensi; tutte le aziende offrono il servizio di storage.

In particolare Perth Mint non è solo venditore e allocatore, ma anche produttore e raffinatore; è utile inoltre sapere che i locali di custodia sono sotto proprietà garanzia governativa dell’Australia Occidentale.

Nota bene che su Perth Mind, tuttavia, gli acquisti sono disponibili solo per consegna fisica. In ogni caso lo riteniamo una delle opzioni migliori a livello mondiale, e se intendi investire una somma importante può valere la pena visitare la terra dei canguri.

Una volta in loco potrai poi decidere in merito ad uno dei loro programmi di archiviazione sicura.

Cina

Volgendo lo sguardo verso l’oriente, Hong Kong sembra la località cinese con i prezzi migliori per i metalli preziosi, e in particolare per l’oro. Segue Pechino, ma in entrambi i casi gli istituti di credito hanno una lunga trafila burocratica.

Se intendi rivolgerti ai privati o gioiellerie, attenzione però alle truffe: ci sono stati di recente non pochi casi di tungsteno ricoperto d’oro, o comunque è facile trovare metalli di bassa purezza e qualità.

In Cina, inoltre, vige il regime dell’IVA anche per questa materia prima, quindi prima di acquistare informati sulla possibilità di ottenerne il rimborso.

Il mercato cinese delle periferie e delle province più limitrofe offre soprattutto barre e monete commemorative, vendute al grammo. Trovarle, tuttavia, non è così semplice, poiché fino a pochi anni fa tutti i metalli preziosi erano di proprietà statale.

Adesso la legge è cambiata ma può essere faticoso trovare lingotti perfino alle banche provinciali e postali.

Una strada sicura è quella invece della People’s Bank of China, la banca centrale cinese, ma presta attenzione alla conversione da euro a renminbi e allo spot decisamente alto.

Più convenienti sono China Construction Bank e Bank of China, che offrono rapidi tempi di consegna e praticamente nessun documento.

Attualmente i prezzi dell’oro in Cina sono tra i migliori che si possano trovare, soprattutto perché lo stesso governo sta spingendo la popolazione a investire nel metallo fisico.