Le valute minori, o valute secondarie, rappresentano valute di economie sviluppate con un volume di scambi inferiore rispetto alle principali valute globali come il dollaro statunitense (USD), l’euro (EUR), e la sterlina britannica (GBP).
Sebbene non esista una lista ufficiale, alcune valute vengono comunemente classificate come minori per via della loro minore liquidità e per il ruolo meno dominante nel mercato dei cambi.
In questa guida imparerai:
Esempi di Valute Minori
Tra le valute minori più scambiate troviamo:
- Dollaro neozelandese (NZD)
- Dollaro canadese (CAD)
- Dollaro australiano (AUD)
- Franco svizzero (CHF)
- Corona svedese (SEK)
- Corona norvegese (NOK)
- Dollaro di Singapore (SGD)
- Dollaro di Hong Kong (HKD)
Queste valute sono generalmente utilizzate in coppie valutarie minori, chiamate anche "cross valutari", cioè che non coinvolgono il dollaro statunitense.
Esempi di queste coppie includono GBP/NZD (sterlina britannica / dollaro della Nuova Zelanda) o SEK / NOK (Corona svedese / Corona norvegese). Queste coppie presentano una liquidità inferiore rispetto alle principali e spesso uno spread maggiore, il che può comportare maggiore volatilità.
Fare Trading sulle coppie di Valute Minori
Le coppie di valute minori offrono opportunità di diversificazione ai trader che desiderano evitare un’esposizione diretta al dollaro statunitense e alle altre valute major. Tuttavia, la liquidità inferiore può rendere queste coppie più soggette a forti fluttuazioni di prezzo, soprattutto in risposta a eventi economici e politici che riguardano le singole valute.
Nonostante siano meno popolari delle principali, le coppie di valute minori possono risultare interessanti per i trader esperti, poiché offrono opportunità di arbitraggio e sono spesso influenzate da eventi specifici dei paesi a cui appartengono le valute stesse.
Caratteristiche del Trading su Coppie Minori
- Liquidità Inferiore: Le coppie minori hanno una liquidità inferiore rispetto alle coppie principali. Ciò significa che il volume degli scambi è minore, rendendo il mercato meno fluido.
- Spread Maggiore: A causa della liquidità ridotta, gli spread (la differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita) tendono a essere più ampi, aumentando i costi di transazione.
- Volatilità Più Elevata: Le coppie minori sono spesso più volatili, il che può rappresentare un rischio ma anche un’opportunità per i trader che vogliono trarre vantaggio da movimenti di prezzo significativi.
- Influenza di Fattori Regionali: Queste coppie sono fortemente influenzate da eventi economici, politici o monetari specifici dei paesi delle valute coinvolte.
Vantaggi del Trading su Coppie Minori
- Diversificazione: Le coppie minori permettono ai trader di diversificare il proprio portafoglio, riducendo l’esposizione al dollaro statunitense.
- Opportunità di Arbitraggio: Le discrepanze di prezzo tra mercati possono offrire opportunità di arbitraggio per i trader esperti.
- Movimenti di Prezzo Specifici: La volatilità legata a fattori economici regionali può generare opportunità di guadagno per chi segue attentamente gli sviluppi di determinati paesi o aree geografiche.
Svantaggi del Trading su Coppie Minori
- Costi di Transazione Più Alti: Gli spread più ampi aumentano i costi di forex trading, rendendo meno conveniente operare su queste coppie per chi cerca profitti a breve termine.
- Maggiore Rischio di Slippage: In condizioni di mercato instabili, la bassa liquidità può portare allo slippage, cioè può causare un’esecuzione degli ordini a prezzi meno vantaggiosi rispetto a quelli previsti.
- Volatilità Impegnativa: Sebbene possa essere un’opportunità, l’elevata volatilità richiede una gestione del rischio più rigorosa e può risultare impegnativa per i trader meno esperti. Leggi anche il testo sulle coppie di valute più volatili del nostro corso forex.
Coppie di valute minori, o secondarie: opportunità e rischi
Le coppie di valute minori rappresentano quindi un’alternativa interessante alle coppie principali, offrendo opportunità di diversificazione e guadagni legati a fattori regionali.
Tuttavia, richiedono un approccio al trading più attento, una gestione del rischio efficace e una comprensione approfondita degli eventi economici che influenzano le valute coinvolte.
Per i trader esperti, queste coppie possono essere una risorsa preziosa nel proprio portafoglio, mentre per i principianti è consigliabile affrontarle con cautela, concentrandosi prima sulle coppie principali per sviluppare le proprie competenze nel forex.