Spesso si sente parlare di correlazione dei mercati finanziari per indicare quanto due diversi mercati possano essere legati tra loro e possano influenzarsi a vicenda.

Spesso, la differenza tra un trader di successo e un trader dilettante sta nel prestare attenzione ai dettagli, e la correlazione nel trading è uno dei più importanti.

La correlazione aiuta il trader a commettere il minor numero possibile di errori negli investimenti e a ottenere opportunità di investimento ottimali.

Che cos’è la correlazione nei mercati finanziari?

La correlazione dei mercati finanziari, o coefficiente di correlazione, è una misura statistica che determina il modo in cui gli asset si muovono l’uno rispetto all’altro.

Ad esempio, il coefficiente di correlazione può essere ottenuto per singoli titoli, come le azioni, oppure può misurare la correlazione complessiva del mercato.

In genere, la correlazione tra due asset o due mercati finanziari viene misurata in un range di valori che va da -1 a +1:

  • +1 significa una perfetta correlazione positiva tra due asset;
  • -1 significa una perfetta correlazione negativa tra due asset.

Nella realtà raramente si osservano correlazioni completamente positive o negative.

Invece, se due asset non hanno alcuna correlazione tra loro, il coefficiente di correlazione sarà pari a zero.

Tipi di correlazione nei mercati finanziari

Come si è detto, i tipi di attività nei mercati finanziari sono correlati tra loro e i tipi di correlazione nei mercati finanziari sono:

  • correlazione tra due materie prime
  • correlazione tra una materia prima e le azioni
  • correlazione tra una valuta e le materie prime
  • correlazione tra due coppie di valute

In generale, il coefficiente di correlazione nei mercati finanziari aiuta i trader e gli investitori a coprire il rischio delle transazioni, e questo è vero in molti mercati finanziari, come quello della correlazione dollaro, oro e petrolio.

Il ruolo della correlazione per la gestione del rischio nei mercati finanziari

In generale, nei mercati finanziari, quando il valore delle azioni di diverse società sale o scende insieme, il loro coefficiente di correlazione è positivo.

Al contrario, quando il valore delle azioni di una società sale e il valore delle azioni di un’altra società scende, la loro correlazione è negativa.

Quando l’aumento o la diminuzione del valore azionario di una società non ha alcun effetto sul valore azionario di un’altra società, la loro correlazione è pari a zero.

Correlazione nel mercato azionario

Nel mercato azionario abbiamo visto molte volte che la crescita delle azioni di una società ha automaticamente causato la crescita delle azioni di altre società.

Un investitore professionista, quando è impegnato nell’analisi tecnica, per essere in grado di disegnare grafici e indicatori in modo accurato al fine di aumentare l’importo del profitto e ridurre il rischio delle sue transazioni, deve prestare attenzione alla correlazione dei titoli che desidera negoziare.

Correlazione nel mercato forex

Il coefficiente di correlazione svolge un ruolo molto importante nel mercato forex.

Dato che in questo mercato vengono scambiate valute di diversi Paesi, ed esse svolgono il ruolo principale in una transazione, spesso le condizioni economiche, l’ammontare delle esportazioni e delle importazioni, le condizioni sociali e politiche di un paese determinano il valore della sua valuta.

Se la direzione del movimento delle coppie di valute è allineata, la loro correlazione è forte; al contrario, se la direzione del movimento delle due valute è opposta, la correlazione è debole.

Pertanto, se per qualsiasi motivo la direzione del movimento delle coppie di valute cambia, il rischio delle transazioni aumenta.

Il ruolo della correlazione nella gestione del portafoglio

La correlazione viene spesso utilizzata nella gestione del portafoglio per misurare il grado di diversità degli asset su cui si investe.

Un portafoglio di investimento è una combinazione di attività, come materie prime, azioni o valute.

La moderna teoria del portafoglio utilizza il coefficiente di correlazione di tutti gli asset di un portafoglio di investimento per determinare il limite di capitale più efficiente.

Questo concetto consente di ottimizzare il rendimento atteso a fronte di un determinato livello di rischio.

Uno dei problemi di questa teoria è che la correlazione può cambiare nel tempo e può essere considerata solo in un determinato arco temporale.

Ad esempio, due asset che in passato avevano un alto grado di correlazione possono diventare non correlati in futuro e iniziare a muoversi separatamente.

Correlazione e volatilità del mercato

Durante i periodi di maggiore volatilità dei mercati finanziari, le azioni tendono ad essere più correlate tra loro, anche se appartengono a settori diversi.

Anche i mercati internazionali possono diventare altamente correlati durante questi periodi di volatilità.

Gli investitori potrebbero preferire includere nel loro portafoglio quegli asset che hanno una bassa correlazione con i mercati azionari e che possono aiutare a gestire il rischio.

In generale, la scelta di attività con bassa correlazione può contribuire a ridurre il rischio del portafoglio.

Naturalmente, il concetto di correlazione è molto più ampio di quello descritto in questo articolo. Ma la cosa importante è che un trader professionista quando fa analisi fondamentale dovrebbe considerare la correlazione quando sceglie il tipo di investimento che sta facendo, in modo che non solo le sue operazioni siano associate a un rischio minore, ma anche maggiori profitti.