Investire con il Coronavirus COVID-19 è una cosa che in tanti stanno prendendo in considerazione, sia in Italia ma soprattutto all’estero.

Anche in questo periodo di mercati in calo, per gli investitori ci sono ancora delle interessanti opportunità.

Investire ai tempi del Coronavirus COVID-19

I mercati non amano l’incertezza (per questo il prezzo dell’oro sale e tanti investono in oro) e non c’è dubbio che il coronavirus continuerà ad avere un effetto sui mercati globali e sulla crescita economica.

Il modello emerso nelle ultime settimane è chiaro: i mercati asiatici, che aprono per primi in virtù del fuso orario, creano un effetto a catena e portano in calo le quotazioni delle più importanti borse europee ed americane.

A livello regionale, sono i mercati asiatici ad aver vissuto i cali maggiori, con lo Shanghai Composite in calo di oltre il 10% durante il primo giorno di contrattazioni alla riapertura dopo la chiusura per il Capodanno cinese.

Quasi tutte le azioni quotate in borsa sono state in ribasso, tranne quelle dei settori sanitario e farmaceutico.

Ed è proprio verso queste azioni che tanti si stanno dirigendo.

A livello settoriale, abbiamo visto aziende di beni di lusso come LVMH e Burberry, subire un duro colpo. Anche le aziende del settore del tempo libero e delle vacanze, come Carnival, Wynn Resorts e Disney, hanno visto diminuire notevolmente i prezzi delle loro azioni.

Anche questo andamento era abbastanza prevedibile (tantissime prenotazioni sono state annullate) e i trader più scaltri stanno investendo con le piattaforme CFD come eToro (ideale per principianti, vai al sito ufficiale) e XTB (molto professionale, vai al sito ufficiale) perché i CFD consentono di guadagnare anche se i mercati sono in discesa.

Ma anche altri settori sono a rischio: i costruttori di automobili e le azioni delle aziende industriali si affidano alla libera circolazione delle componenti. Quando le frontiere sono chiuse, questo potrebbe avere un impatto sulle catene di approvvigionamento.

Impatto economico del Coronavirus

L’economia cinese è già sotto pressione, lo yuan è in calo. L’industria rappresenta il 41% del PIL della Cina.

I servizi invece sono il 52% del PIL cinese, ed includono intrattenimento, commercio al dettaglio e turismo. Le multinazionali stanno vietando ai dipendenti di visitare la Cina per il prossimo futuro e molte grandi compagnie aeree hanno cancellato tutti i voli.

La domanda non è se il coronavirus avrà un impatto sulla crescita cinese, ma quanto durerà l’impatto.

Dieci anni fa il PIL cinese valeva 6 trilioni di dollari, ora vale 14 trilioni di dollari e rappresenta circa il 16% dell’economia globale. Un rallentamento della Cina avrà un impatto sull’economia globale.

L’Istituto nazionale di ricerca economica e sociale prevede una crescita del PIL del 5,9% per la Cina quest’anno, con una conseguente crescita globale del 3,1%. È facile immaginare che entrambi questi dati saranno rivisti al ribasso se il coronavirus assumerà lo stato di pandemia.

Come investire con il coronavirus?

Anche se non c’è dubbio che il coronavirus continuerà ad avere un impatto sui mercati, ciò non significa necessariamente che gli investitori debbano essere eccessivamente preoccupati a lungo termine.

La finanza comportamentale ci mostra che vendere ai massimi e comprare ai minimi va contro il nostro istinto di gregge, ma è esattamente ciò che si dovrebbe fare per massimizzare le possibilità di successo dell’investimento.

Naturalmente non c’è modo di sapere quando o dove sarà il fondo, e la volatilità può essere difficile da sopportare. Tutti gli investimenti aumentano e diminuiscono di valore, quindi potreste subire una perdita.

E’ anche per questo che le migliori piattaforme di trading CFD possono essere una buona scelta, perché permettono di guadagnare anche se il mercato scende.

Ecco dunque che broker come eToro (vai al sito ufficiale), Plus500 (vai al sito ufficiale) e XTB (vai al sito ufficiale) stanno valutando molto da vicino gli effetti del coronavirus sugli investimenti.

Se state già facendo degli investimenti di lungo termine, gli esperti ritengono che la migliore linea d’azione sia quella di non fare nulla. Ad esempio, nel giro di quattro anni sia l’FTSE 100 che l’S&P 500 hanno superato le perdite della crisi finanziaria globale (anche se non ci sono garanzie che questo si ripeterà).

Detto questo, l’occasione è buona per guardare più da vicino i vostri investimenti e valutare se avete un portafoglio adeguatamente bilanciato. Il rischio nel vostro portafoglio corrisponde al vostro appetito e ai vostri obiettivi?

Questo è particolarmente importante se state facendo investimenti a breve termine.

In tutti i casi, il primo obiettivo è quello di mettere al riparo il denaro guadagnato.

A parte gli investimenti durante il Coronavirus, un portafoglio ben bilanciato dovrebbe avere investimenti in beni rifugio sicuri come l’oro e in beni a basso rischio come le obbligazioni, oltre che investimenti un po’ più aggressivi e rischiosi come il trading o le azioni, nel giusto mix che vi fa stare tranquilli e corrisponde alle vostre necessità.