Migliori Azioni Giapponesi

Se vuoi investire nelle migliori azioni giapponesi per il 2024, in questo articolo ti forniamo una lista aggiornata delle 5 migliori azioni da comprare e vendere nel mercato azionario giapponese.

Il Giappone è famoso per la sua tecnologia innovativa, per la forte economia e per la cultura unica, ed investire in azioni giapponesi può essere una scelta interessante per diversificare il proprio portafoglio.

In questo articolo vediamo tutto quello che bisogna sapere per investire in azioni del Giappone.

Migliori azioni giapponesi per capitalizzazione di mercato

Vediamo secondo i dati ufficiali quali sono le più grandi società del listino azionario giapponese per capitalizzazione di mercato.

Toyota Motor

Toyota è la più grande casa automobilistica del mondo. La società ha il quartier generale a Toyota City, Aichi.

Oltre alle automobili, Toyota si è diversificata nella finanza, nell’edilizia, nella marina, nell’agro-bio, nella robotica e nella ricerca di frontiera, il che rende le azioni Toyota molto interessanti da comprare.

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Il dividendo ordinario intermedio è aumentato di 15 yen rispetto al periodo precedente ed attualmente è di 120 yen per azione ordinaria. È uno dei migliori titoli di dividendi giapponesi, con una prospettiva di avere un pay-out ratio consolidato del 30%.

I dati compilati da Market Beat mostrano che tre analisti hanno dato al titolo un rating ‘buy’.

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Sony

Sony (SONY) è una delle più grandi aziende mediatiche globali con offerte di prodotti nell’elettronica, nell’editoria musicale, negli studi cinematografici e nei videogiochi. Fondata nel 1946, è la più antica società giapponese ad essere quotata al NYSE.

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Di tutti i segmenti di vendita della Sony, quello dei “giochi” ha contribuito alle maggiori entrate, costituendo quasi il 28% delle vendite complessive dell’azienda.

I dati compilati da Tip Ranks mostrano che tre analisti hanno dato al titolo un rating ‘buy’.

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Nippon Telegraph & Telephone

Comunemente nota come NTT, questo gigante giapponese delle telecomunicazioni ha sede a Tokyo. In termini di entrate, NTT è la quinta più grande società di telecomunicazioni a livello mondiale.

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Le attività di NTT comprendono le comunicazioni mobili, i dati e le comunicazioni internazionali, i beni immobili, lo sviluppo di sistemi e la finanza.

Ad inizio 2022, la società ha annunciato il lancio di SDPF Edge, un servizio di edge-computing con operazioni integrate. Disponibile a un canone mensile forfettario, questo servizio si rivolge principalmente all’industria manifatturiera per prendere decisioni efficienti dal punto di vista dei costi.

Sulla base dei dati compilati da Market Watch, 13 analisti hanno dato al titolo un rating ‘buy’, tre lo hanno valutato ‘overweight’ e quattro hanno raccomandato ‘hold’.

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SoftBank

Con la missione di creare una società migliore, SoftBank è stata fondata nel 1981. Con sede a Tokyo, questa holding opera nella finanza, nell’informatica, nella banda larga e nel commercio elettronico.

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A fine 2021, la società ha annunciato un accordo con NVIDIA per aprire una struttura di ricerca, l'”AI-on-5G Lab”. Questa struttura è destinata ad accelerare la commercializzazione del 5G privato completamente virtualizzato, che potrebbe aiutare SoftBank a sviluppare soluzioni end-to-end.

Sulla base dei dati compilati da Market Watch, 13 analisti hanno dato al titolo un rating ‘buy’ e tre lo hanno a ‘overweight’.

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Nintendo

Una delle società di videogiochi più popolari a livello globale, Nintendo è stata fondata nel 1889. Con sede a Kyoto, questa società ha sviluppato alcune delle console di gioco di maggior successo, tra cui il Game Boy.

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A fine 2021, Nintendo ha pubblicato i risultati finanziari trimestrali riportando un calo abbastanza generalizzato, causato tuttavia da un forte incremento di domanda dei suoi prodotti durante le chiusure globali legate alla pandemia da Covid 19.

In base ai dati compilati da Market Watch, 11 analisti hanno dato al titolo un rating ‘buy’, quattro analisti hanno raccomandato un ‘hold’, uno lo ha etichettato come ‘underweight’ e due hanno suggerito un ‘sell’.

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Perché investire in azioni Giapponesi

Il mercato delle azioni giapponesi è uno dei migliori in assoluto per quello che riguarda le azioni, anche grazie allo yen giapponese che è una delle monete rifugio più importanti.

Quando si considera se investire nelle azioni di società del Giappone, si dovrebbe sempre fare la propria ricerca, considerare le previsioni del Nikkei 225 (che è l’indice della borsa di Tokyo) e le condizioni di mercato rilevanti.

Sono diversi i fattori che determinano se i prezzi delle azioni saliranno o scenderanno, compresi i fondamentali dell’azienda e dei fattori macroeconomici più ampi.

Prestazioni Storiche delle Azioni Giapponesi

Il Giappone, nel dopoguerra, ha vissuto un periodo di crescita economica straordinaria, diventando una delle economie più potenti del mondo.

Questa fase di espansione, caratterizzata da un rapido sviluppo industriale e tecnologico, ha segnato una svolta decisiva per l’economia del Paese. Tuttavia, gli anni ’80 hanno visto l’emergere di una bolla speculativa nel mercato immobiliare e azionario, culminata in una crisi finanziaria che ha inaugurato il cosiddetto “Decennio Perduto”.

Durante questo periodo, il mercato azionario giapponese ha affrontato notevoli sfide, con una prolungata fase di stagnazione dei prezzi delle azioni.

A partire dagli anni 2000, però, l’economia ha iniziato un processo di recupero e anche le azioni giapponesi hanno mostrato una capacità di adattamento e di ripresa.

Caratteristiche del Mercato Azionario Giapponese

Il Giappone possiede una solida base industriale, con settori di punta come l’automobilistico, l’elettronico e la robotica, che hanno contribuito significativamente alla crescita economica e alle prestazioni del mercato azionario.

Questi settori rappresentano pilastri fondamentali dell’economia nazionale e sono anche fonte di innovazione e sviluppo, attirando investimenti e interesse a livello globale.

L’innovazione e la tecnologia sono elementi chiave nell’economia giapponese, e proprio questo approccio all’innovazione mantiene il paese all’avanguardia in settori come l’elettronica e l’automazione, oltre che alimenta la crescita di nuovi settori emergenti.

Le aziende giapponesi si distinguono per la loro capacità di adattarsi rapidamente alle nuove tecnologie e tendenze di mercato, un aspetto che le rende particolarmente interessanti per gli investitori.

Azioni Giapponesi vs. Americane ed Europee

Quando si confrontano le prestazioni delle azioni giapponesi con altri mercati principali, come gli Stati Uniti e l’Europa, si vedono delle differenze significative in termini di volatilità, rendimenti e cicli di mercato.

Le azioni giapponesi hanno spesso mostrato una minore volatilità rispetto ai mercati statunitensi, offrendo agli investitori un’opzione potenzialmente più stabile.

Allo stesso tempo, i cicli di mercato del Giappone hanno spesso seguito dinamiche diverse rispetto ad altri mercati globali, riflettendo le peculiarità dell’economia giapponese.

Vantaggi dell’Investire nelle Azioni Giapponesi

Investire nelle azioni giapponesi offre notevoli benefici di diversificazione degli investimenti, un aspetto fondamentale per la gestione del rischio.

Questo tipo di diversificazione diventa molto prezioso durante i periodi di incertezza economica globale, con le azioni giapponesi che possono comportarsi diversamente rispetto ad altri mercati.

La stabilità dell’economia giapponese è un altro fattore chiave che rende l’investimento in azioni giapponesi molto attraente per molti. Tale stabilità si riflette nelle prestazioni delle aziende giapponesi, molte delle quali sono leader nei loro settori a livello globale, offrendo agli investitori l’opportunità di partecipare alla crescita di aziende solide e ben gestite.

Rischi e Considerazioni Finali

Investire nelle azioni giapponesi e investire nel Nikkei 225 (l’indice della borsa del Giappone), come ogni forma di investimento, comporta dei rischi che devono essere valutati.

In maniera particolare parliamo delle sfide economiche come le pressioni deflazionistiche che il paese ha affrontato per decenni, e che possono influenzare negativamente la crescita economica e, di conseguenza, le prestazioni delle aziende e del mercato azionario.

Inoltre, il livello di debito pubblico del Giappone è tra i più elevati al mondo, una condizione che pone interrogativi sulla sostenibilità fiscale a lungo termine.

Infine, l’impatto di una popolazione molto vecchia in termini di forza lavoro è un altro aspetto rilevante, in quanto può limitare la crescita economica interna e influenzare la domanda di beni e servizi.

Il rischio di cambio è un’altra considerazione importante per gli investitori stranieri. Le fluttuazioni del tasso di cambio dello yen giapponese e le previsioni sullo yen giapponese possono avere un impatto significativo sui rendimenti degli investimenti. Questo discorso vale per le azioni del Giappone, ma anche per le azioni estere e straniere in generale. 

In periodi di forte volatilità valutaria, anche le prestazioni positive delle aziende giapponesi possono tradursi in rendimenti inferiori quando sono convertiti nella valuta dell’investitore.

Infine, bisogna considerare che le politiche governative e le regolamentazioni possono avere un impatto diretto sulle aziende e sul loro potenziale di crescita: cambiamenti nelle politiche fiscali, nei regolamenti di settore o nelle politiche commerciali possono influenzare significativamente le operazioni aziendali e, di conseguenza, le prestazioni delle loro azioni.