Re-Lender (click per sito ufficiale) è una delle piattaforme di crowdfunding immobiliare più famose in Italia, oltre che affidabili e sicure.

Continua a leggere la nostra recensione per scoprire come funziona, vantaggi e svantaggi, e le opinioni su Re-Lender (sito ufficiale).

Cos’è il crowdfunding immobiliare, in breve

Il crowdfunding immobiliare è assolutamente un fenomeno in continua crescita in Italia, e questo alla fine significa che si stanno moltiplicando sempre di più le occasioni di investimento in questo settore molto interessante. Non solo, questo ha portato a un aumento interessante delle piattaforme che operano in questo settore, con una buona concorrenza e quindi sempre più interessanti occasioni di guadagno.

Chi è Re-lender

Prima di guardare cosa fa e come funziona la piattaforma, facciamo la “carta d’identità” di Re-Lender (sito ufficiale).

LA piattaforma nasce nel 2019 fondata da Francesco Marella, e ha la sua sede nella città di Milano. Per coloro a cui il nome dicesse qualcosa, sì, è uno che proviene dalla famiglia Marella, dello storico gruppo immobiliare omonimo.

Quello che fa Re-Lender (sito ufficiale) è mettere in contatto due figure distintive del Crowdfunding immobiliare:

  • le imprese richiedenti (che in linea generale sono PMI) che hanno bisogno del denaro per portare avanti il proprio progetto, e quindi necessitano di finanziamenti;
  • gli investitori privati, che sono disposti a prestare il proprio denaro come forma alternativa di investimento, dal quale poi a fine progetto ricevere la remunerazione stabilita al momento della sottoscrizione del contratto.

A gestire la raccolta dei fondi è payArea, un istituto di pagamento spagnolo regolamentato ed autorizzato ad operare a operare in Italia. Per le transazioni monetarie si appoggia alla Caja Rural de Soria.

Come funziona Re-Lender

Prima di entrare nel dettaglio del funzionamento della piattaforma, dobbiamo dire una cosa molto importante che riguarda Re-Lender (sito ufficiale), e che tra le altre cose già si può evincere dalla ragione del nome stesso.

Il nome Re-Lender è l’unione di due parole, cioè “reconversion” (riconversione) e “lender” (prestatore).

La caratteristica distintiva di questa piattaforma, infatti, è quella di promuovere il finanziamento di progetti di riconversione, tramite i quali si va a dare una nuova vita a vecchi immobili, dando loro un adeguamento che sia al passo con i tempi e con le regolamentazioni odierne dello Stato italiano.

Registrazione

Passiamo dunque alla registrazione, che si fa sul sito ufficiale. Il tempo per registrarsi è breve e con soli 3 minuti sei già attivo. 

La registrazione è gratuita (puoi farle direttamente dal sito ufficiale qui), quindi per poter investire non viene richiesto alcun pagamento inziale.

Il passaggio numero 1 è dunque quello di andare sulla pagina di registrazione della piattaforma sul sito ufficiale, e compilare il modulo con i dati personali e tutte le informazioni richieste.

Durante la registrazione, verrà chiesto all’utente anche di indicare quale figura vuole rappresentare all’interno della piattaforma, ovvero se ci si sta registrando come:

  • azienda, e quindi siamo quelli che richiedono il finanziamento;
  • investitore privato, e siamo quindi quelli intenti a finanziare i progetti delle aziende.

Per coloro che si registrano come investitore ci saranno da fornire dati ulteriori, ecco quali:

  • La professione.
  • Quale sia l’origine dei fondi che si vanno a depositare e quindi successivamente a investire nei progetti per cui le aziende richiedono finanziamenti.
  • Quale sia la propria entrata media mensile.
  • Infine, come ultimi dati, si dovrà indicare se ci si trova in qualche regime dichiarativo, se come età siamo oltre i 70 anni, e per concludere, se si è persone politicamente esposte oppure no.

Una volta completate tutte queste informazioni, si potrà accedere al proprio profilo investitore Re-Lender (sito ufficiale). Per essere attivi a tutti gli effetti si dovrà fare la conferma della propria iscrizione cliccando sul link che viene inviato in automatico alla mail indicata durante la registrazione. Una volta che l’iscrizione è confermata, sarà possibile effettuare il primo versamento.

Documentazione per le transazioni monetarie e primo versamento

Essendo che in questa piattaforma ci sono delle transazioni di denaro, è necessario dimostrare di essere davvero quelli che fanno determinate operazioni. Dunque, prima di poter effettuare il versamento iniziale, Re-Lender richiede all’investitore di caricare alcuni documenti personali, che, come sappiamo, è una regola fondamentale e obbligatoria per la legge antiriciclaggio.

Ci si deve recare nella sezione Area privata > Documentazione, e qui inserire i seguenti documenti:

  • Un documento di identità valido, sono accettati solo carta d’identità o passaporto.
  • Un documento bancario con IBAN e logo della banca, a garanzia del fatto di essere realmente titolari del conto da cui facciamo transitare i fondi sulla piattaforma.

Affinche la documentazione sia accettata e validata si dovrà aspettare tra le 24 e le 48 ore, e solo dal momento in cui si riceve comunicazione che i documenti sono stati validati si potrà procedere con il primo versamento.

Per fare il versamento sarà possibile utilizzare sia il bonifico bancario che la carta di credito, in entrambi i casi non verranno applicate commissioni. La differenza sta nei tempi, in quanto il versamento fatto tramite carta di credito a esito immediato, mentre quello fatto tramite bonifico per essere visualizzato sul proprio portafoglio richiede un tempo variabile, ovvero dai 2 ai 3 giorni lavorativi.

Quanto si guadagna con Re-Lender: le opinioni

Concludiamo la nostra recensione andando a osservare quanto si guadagna investendo con Re-Lender (sito ufficiale), e quindi comprendere se conviene oppure no.

Partiamo dal fatto che ci sono molti vantaggi che ci fanno propendere per dire sì, che investire su questa piattaforma conviene:

  • non ci sono commissioni per il prestatore privato;
  • i progetti non sono a guadagno variabile ma hanno un rendimento fisso e trasparente;
  • la durata e il target al quale si punta sono tutti elementi già chiari al momento iniziale.

Se pensiamo poi che i progetti presenti su Re-Lender garantiscono un guadagno annuo che va dall’8 percento al 10 percento, possiamo senza dubbio dire che siamo di fronte a proventi decisamente interessanti, e molto più alti della media di mercato.

In termini di investimento nel crowdfunding immobiliare poi, è una formula decisamente più remunerativa di altri prodotti presenti in giro, come un conto deposito in banca o un libretto postale.