Ci sono 14 stili di trading tra cui si può scegliere quella che più si pensa sia interessante e utile per investire nel forex.

La cosa da sapere è che ciò che funziona per un trader, potrebbe non funzionare per un altro, ed è per questo che bisognerebbe sempre sviluppare una propria strategia di trading, all’interno di un piano di trading completo.

Se non sai dove iniziare, puoi aprire un conto con eToro (link per sito ufficiale), uno dei migliori broker per principianti perché ti permette di copiare le strategie dei trader più bravi e vincenti.

Una volta che avrai capito meglio cos’è il forex, potrai iniziare a sviluppare la tua strategia di investimento.

Essenzialmente, i stili di trading vengono scelti in base alla psiche di un trader. Un trader reversal troverebbe estremamente difficile seguire un sistema trend following, e viceversa. Così come un position trader troverà impossibile riuscire a fare scalping.

Quanti stili di trading ci sono?

Possiamo distinguere i stili di trading in base a 4 raggruppamenti.

Stili di trading in base alle strategie

Momentum Trading

Il momentum trading è una tecnica in cui i trader comprano e vendono in base alla forza delle recenti tendenze dei prezzi. Anche per questo è chiamato trend trading.

In questo caso, si cercano di individuare gli asset (azioni, materie prime, criptovalute, coppie di valute, ecc). che hanno un’alta percentuale e un alto volume di movimenti in un particolare periodo di tempo, e che si muovono in modo significativo in una direzione.

Le strategie di momentum trading cercano di trarre profitto dall’acquisto di asset che si muovono in un trend rialzista e dalla vendita di titoli che si muovono in un trend ribassista.

In generale, il momentum trading si traduce in operazioni con bassa probabilità di successo ma alto potenziale di profitto.

Mean reversion

L’opposto del Momentum trading è il concetto di mean reversion. Questo stile di trading deriva dal concetto che gli asset che si discostano dal loro prezzo medio storico tenderanno a ritornare, in un certo periodo di tempo, al loro valore medio.

A differenza delle strategie di “momentum”, che si basano sul principio di comprare alto e vendere più in alto (in un trend rialzista) e di vendere basso e comprare più in basso (in un trend ribassista), le strategie di mean reversion cercano di capitalizzare sul classico principio “buy low, sell high” (cioè compra quando i prezzi sono bassi e vendi quando sono alti).

Il trading basato sulla mean reversion si traduce in operazioni con alta probabilità di successo ma basso potenziale di profitto.

Stili di trading in base al timeframe

Scalping

Chi fa scalping punta ad ottenere un piccolo profitto da ogni operazione che svolge, sfruttando lo spread ed entrando e uscendo velocemente da ogni investimento. L’obiettivo è quello di avere piccoli profitti su ogni operazione, da sommare poi alla fine della giornata.

Day Trading

Chi fa day trading apre e chiude posizioni nell’arco della stessa giornata di trading, o anche più volte nell’arco di una giornata, approfittando di piccoli movimenti di prezzo, in modo che tutte le posizioni vengano chiuse prima della chiusura del mercato.

Il day trading si differenzia dallo scalping perché è più lento.

Swing Trading

Lo swing trading è un tipo di stile in cui le strategie a breve termine si fanno sui titoli o sugli indici più liquidi per sfruttare le oscillazioni dei prezzi che durano da un giorno a qualche giorno fino a qualche settimana.

Position Trading

A differenza dello swing trading, nel position trading la durata delle operazioni è molto lunga e in genere va da qualche settimana, a qualche mese, talvolta anche qualche anno.

Si tratta di un investimento molto vicino al lungo termine.

In generale, le probabilità di successo aumentano sempre di più passando dal day trading al trading posizionale. Poiché la struttura del mercato a lungo termine è al rialzo per la maggior parte dei mercati, le operazioni di trading posizionale hanno una discreta probabilità di successo.

Stili di trading in base alla tecnica di analisi

Trading con analisi tecnica

Chi fa trading studiando i grafici, usando gli indicatori forex e le figure alla ricerca di segni di convergenza o divergenza che possano indicare segnali di acquisto o vendita. Il trading tecnico si basa sull’analisi tecnica e opera esclusivamente sull’azione dei prezzi rappresentata da una classe di attività.

Trading con analisi fondamentale

Il trading basato sull’analisi fondamentale è un investimento più a lungo termine, che studia gli eventi societari per quello che riguarda le azioni, oppure le decisioni delle banche centrali che si trovano sul calendario economico per quello che riguarda le coppie di valute.

L’analisi fondamentale nelle operazioni a lungo termine permette di evitare le fluttuazioni o il rumore dei prezzi di breve termine.

Trading con un mix di analisi tecnica e fondamentale

Il trading basato sia sull’analisi tecnica che su quella fondamentale è un interessante mix che seleziona alcuni asset su cui investire in base all’analisi fondamentale, e determina strategicamente i livelli di entrata e uscita in base all’analisi tecnica.

Stili di trading in base alla classe di attività

Trading azionario

Il trading azionario è l’acquisto e la vendita di azioni sul mercato finanziario.

La maggior parte del trading azionario si riferisce all’acquisto e alla vendita di azioni di società pubbliche attraverso una borsa valori o come prodotti over-the-counter.

Per comprare azioni su cui investire si può usare una piattaforma sicura come eToro (link per sito ufficiale).

Trading sui derivati

Come suggerisce il nome, i derivati sono contratti che derivano il loro valore da un’attività sottostante.

L’attività sottostante può essere costituita da azioni, valute, indici, ecc.

Il trading di derivati comporta l’acquisto e la vendita di derivati sul mercato azionario.

I derivati consentono essenzialmente al trader di scommettere sul futuro movimento dei prezzi degli asset sottostanti e sono molto più volatili di questi ultimi.

E’ un investimento molto più rischioso del trading in azioni perché gli investimento sono molto più elevati.

Trading sulle valute

Il trading di valute, o forex. si riferisce al processo di acquisto e vendita di coppie di valute.

Le valute vengono solitamente scambiate in coppia, ad esempio EUR/USD, USD/JPY, GBP/USD e EUR/CHF.

Un grande vantaggio del trading di valute è che i mercati del forex sono sempre aperti.

Trading di materie prime

Come le azioni e le valute, anche le materie prime sono attività ampiamente negoziate. Investire in materie prime comporta fare trading su asset tipicamente suddivisi in cinque grandi categorie: metalli, energia, agricoltura, bestiame e carne.

Tra le materie prime più scelte per fare trading ci sono oro, argento, platino e rame, ma anche petrolio greggio, mais, soia e grano.

Trading di criptovalute

Il trading di criptovalute è il processo di speculazione sui futuri movimenti di prezzo delle criptovalute nel tentativo di trarne profitto.

Rispetto alle altre classi di attività discusse in precedenza, il trading di criptovalute è un concetto relativamente recente.

Esistono due strade per fare trading sulle criptovalute: