In questo articolo approfondiamo la quotazione dei diamanti per il 2019: come sono le previsioni? In che maniera il prezzo di questa pietra preziosa si muoverà nel corso di questo anno?

Quant’è il prezzo di un diamante da un carato per il 2019? Che previsioni ci sono?

Dal momento in cui la quotazione del diamante ha toccato il suo massimo attorno al 2011, il prezzo è sempre sceso, in maniera particolare nel corso del 2017. Per capire meglio le previsioni 2019, vediamo cosa è successo nei mesi passati.

Ora che siamo nel 2019, molti investitori si chiedono cosa succederà al mercato di queste pietre preziose, dato che ci sono buone speranze di un andamento migliore.

Quali sono, dunque, le previsioni della quotazione dei diamanti 2019?

Quotazione storica dei diamanti

2017

Secondo Paul Zimnisky, analista indipendente, una delle principali tendenze osservate lo scorso anno sul mercato dei diamanti è stata la scomparsa delle scorte in eccesso e di quelle di qualità inferiore.

Zimnisky ha detto che si aspettava che la domanda di diamanti (nel 2017) sarebbe tornata a salire dopo un 2016 relativamente debole, e anche se la prima metà dell’anno è stata migliore del previsto, la seconda è stata invece deludente.

Un’altra tendenza vista nel 2017 è stata la scelta dei consumatori americani di acquistare diamanti sempre più piccoli. Edahn Golan, altro esperto del settore, ha osservato che questo comportamento ha influito non poco sull’offerta, sui prezzi e persino sul design dei gioielli. Golan ha osservato anche che i prezzi di queste pietre preziose hanno continuato a diminuire, cosa che va avanti da tre anni oramai: nel 2017 tuttavia le quotazioni hanno raggiunto un livello molto basso e sembra che ci sia poco spazio per un ulteriore calo.

Due le preoccupazioni principali: il rallentamento della domanda e l’interesse crescente, da parte dei consumatori, verso i diamanti sintetici, quelli cresciuti in laboratorio.

Il settore dei diamanti in generale è relativamente letargico dal 2014, ma ci sono ancora aziende che stanno ancora generando liquidità anche dopo il crollo pluriennale delle quotazioni.

Lo stesso Golan ha affermato che negli ultimi anni ci sono state delle vendite record di diamanti da parte di Christie’s e Sotheby’s, cosa che ha contribuito a rafforzare il posizionamento del diamante come qualcosa di speciale ed ambizioso.

2018

Il 2018 ha visto un prezzo dei diamanti in risalita rispetto ai 12 mesi precedenti, in maniera particolare nel corso del secondo semestre.

Previsioni quotazione diamanti 2019, 2020, 2021

È stato un anno interessante per l’industria dei diamanti, ma quali sono i fattori chiave da tenere d’occhio per le previsioni della quotazione 2019 dei diamanti?

Paul Zimnisky, esperto di analisi finanziarie nel settore dei diamanti, suggerisce che gli investitori devono osservare il segmento midstream, quello composto dai produttori di diamanti, poiché le loro decisioni potrebbero avere un brusco impatto sulla domanda nel breve-medio termine.

La domanda dei consumatori finali sembra essere stabile al momento, guidata dalla ripresa della Cina e degli USA, con quest’ultimo in particolare che è spinto dal mercato azionario in forte ripresa e da un quadro occupazionale migliore rispetto a qualche mese fa.

Sia Zimnisky che Golan Diamonds rimangono cautamente ottimisti nel breve termine: con il calo dei prezzi dei diamanti levigati, e se le vendite delle prossime settimane dovessero salire, i prezzi dei diamanti potrebbero aumentare un po’.

Lo stesso Zimninsky suggerisce che la quotazione dei diamanti potrebbe anche nel corso del 2020, per arrivare al suo massimo nel 2021.

I fattori chiave

I fattori chiave da osservare sono i finanziamenti, la trasparenza e la distinzione tra diamanti naturali e quelli cresciuti in laboratorio. Le opportunità di finanziamento per le imprese produttrici di diamanti sono in calo, ed esse stanno trovando sempre più difficile lavorare. Detto questo, se l’industria dei diamanti si svincolasse dai prestiti, almeno in parte, potrebbe trovarne molto giovamento.

In un mercato in cui i consumatori stanno diventando sempre più perspicaci riguardo all’origine dei diamanti, il commercio deve dimostrare di poter soddisfare anche i più alti standard. E’ fondamentale, pertanto, promuovere i diamanti naturali e quelli coltivati in laboratorio in due modi diversi, per evitare di danneggiare il mercato.

Quotazione diamanti sintetici 2019

Anche il prezzo dei diamanti sintetici, cioè quelli prodotti in laboratorio, potrebbe salire nel corso del 2019. Nonostante questo, però, gli esperti non vedono alcuna minaccia al mercato delle pietre naturali. La quota di mercato dei diamanti sintetici dovrebbe aggirarsi attorno al 15% circa.

Previsioni diamanti 2019: ultim’ora

Tra le notizie da tenere d’occhio, ci sono tutta una serie di sviluppi minerari su cui gli investitori dovrebbero focalizzarsi.

Ad esempio, Lucara Diamond è tornata a estrarre dalla miniera di South Lobe, nella parte di miniera dove già in passato sono stati estratti i diamanti Lesedi e Constellation (un diamante da 812,77 carati che è stato venduto ad una cifra di 46.138 dollari al carato, record assoluto per quanto riguarda la vendita di diamanti grezzi). Grazie all’uso di una nuova tecnologia avanzata di recupero di pietre di grandi dimensioni, nel 2019 potremmo tranquillamente aspettarci l’estrazione di un altro diamante nuovo di zecca.

Peregrine Diamonds e Kennady Diamonds dovrebbero anche iniziare a collaborare per fare passi avanti importanti nell’estrazione in Chidliak e Nord Kennady; mentre la North Arrow Minerals sta lavorando per aumentare il suo potenziale a livello mondiale.

In conclusione

Golan conferma che ci sono molte opportunità nel mercato per investire in diamanti, in primo luogo per chi volesse acquistare diamanti come risorse, ovvero le pietre di colore “superiore” (rosa, blu, ecc.) e aventi la massima chiarezza: colore D, impeccabili dal punto di vista della purezza e di un peso pari almeno a 5 carati (leggi la scala di classificazione dei diamanti).

Lo stesso Golan prevede che il mercato dei diamanti colorati raggiungerà un punto di interesse massimo nel 2019, per cui anche che i diamanti D e FL presenteranno una eccellente opzione di investimento (qualche mese fa la casa d’aste Christie’s ha battuto un diamante rosa da 9 carati al prezzo di 18 milioni di dollari).