Garantire un futuro sereno ai propri figli è l’obiettivo di ogni genitore. I Buoni Fruttiferi Postali BFP per minorenni e bambini sono lo strumento più adatto pensato da Poste Italiane per fare degli investimenti per bambini e minori.
In questa guida imparerai:
Buoni Fruttiferi Postali (BFP) per Minorenni, cosa sono?
I Buoni Fruttiferi Postali sono dei buoni postali che vengono intestati ai propri figli o nipoti, o comunque ad una persona minorenne che ha un’età compresa tra 0 e 18 anni.
Rendimenti 2024 Buoni Fruttiferi Postali per minorenni
Il rendimenti di questi BFP maturano fino al raggiungimento del 18° anno di età della persona a cui il buono è intestato.
Il rendimento dipende a seconda dell’età del possessore e viene calcolato alla fine del periodo di riferimento.
Per il 2024, ecco i rendimenti dei Buoni Fruttiferi Postali dedicati ai minori, ordinati per durata dell’investimento (ovvero il tempo che passa dal momento della sottoscrizione del buono fino a quello del compimento del 18° anno della persona interessata):
- 1 anno e 6 mesi, 0,50%
- 2° anno, 0,50%
- 3° anno, 0,50%
- 4° anno, 0,75%
- 5° anno, 1,00%
- 6° anno, 1,25%
- 7° anno, 1,25%
- 8° anno, 1,50%
- 9° anno, 1,50%
- 10° anno, 1,50%
- 11° anno, 1,50%
- 12° anno, 2,00%
- 13° anno, 2,00%
- 14° anno, 2,00%
- 15° anno, 2,00%
- 16° anno, 2,50%
- 17° anno, 2,50%
- 18° anno, 2,50%
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La restituzione del capitale
La sottoscrizione di questo tipo di buono permette di avere, a scadenza, la restituzione del capitale investito e, dopo 18 mesi, anche il riconoscimento degli interessi maturati fino a quel momento. Proprio per questo motivo può essere visto all’interno della categoria degli investimenti sicuri.
Il rimborso può avvenire in ogni momento durante la vita utile del Buono, a condizione che tale procedura venga autorizzata dal giudice tutelare.
Con i buoni postali dematerializzati è possibile chiedere la restituzione totale o parziale dello stesso senza sostenere alcun costo extra.
Valore del rimborso
Il valore di rimborso (o di restituzione) può essere distinto in due gruppi, a seconda se il titolare ha compiuto o meno 18 anni.
- Titolare minorenne: valore rimborsato = valore nominale + interessi maturati fino a quel momento
- Titolare maggiorenne: valore rimborsato = valore nominale + interessi fino alla scadenza del bimestre in cui si è diventati 18enni
Spese e costi, regime fiscale, dormienza
Tra le spese e i costi, bisogna pagare delle tasse pari al 12,50% sugli interessi conseguiti, mentre non ci sono costi o commissioni di sottoscrizione.
Occorre invece pagare l’imposta di bollo per buoni del valore superiore a 5.000 euro.
Dal momento in cui i buoni arrivano a scadenza non producono più interessi (si dice che diventano dormienti). Possono essere ritirati ancora per 10 anni, oltre i quali vanno in prescrizione.
Documenti necessari
Per poter richiedere un BFP intestato a minore, occorre avere i seguenti documenti:
- codice fiscale del richiedente (il genitore o chi ne fa le veci);
- un documento di identità valido del richiedente;
- codice fiscale del minorenne a cui il buono sarà intestato;
- un documento di identità valido del minorenne a cui il buono sarà intestato.
Verifica del valore di un Buono Fruttifero Postale (BFP)
Poste Italiane ha messo a disposizione degli utenti un semplice tool online con il quale poter calcolare il valore aggiornato del buono Fruttifero Postale ad oggi. Questo strumento funziona con ogni tipologia di buono fruttifero, inclusi quelli a 18 mesi.
Questo strumento si trova qui.
Conviene investire in un Buono Fruttifero per minorenni?
Sicuramente questo investimento di Poste Italiane è sicuro ed affidabile, considerando la sicurezza proprio dell’istituto postale.
Per questo
Alternative ai BFP per minorenni
Oltre ai BFP, per figli e nipoti ci sono altre alternative interessanti per investire in maniera sicura, ne parliamo sul nostro articolo di investimenti sicuri per bambini e minorenni: tra i migliori vediamo i conti deposito e i PAC (Piano di Accumulo Capitale).
Buoni Fruttiferi Postali per Minorenni opinioni
I BFP sono degli investimenti sicuri per i propri figli o nipoti, per cui le opinioni sono sicuramente positive, considerando anche la solidità di Poste Italiane.
Nel 2024 i rendimenti non sono neanche così male come in passato, per cui si possono prendere in considerazione.
Se invece si volesse diversificare e dare al proprio figlio o nipote ancora più opportunità di avere una buona somma di denaro al compimento del 18esimo anno di età, allora si potrebbe pensare di affiancare questo investimento con dei conti deposito (non è un consiglio consiglio di investimento, valutate sempre in prima persona se è una cosa che può convenire anche nel vostro caso, oppure rivolgetevi agli esperti di MoneyFarm).
Sto facendo i buoni fruttiferi postali x i minori da dieci anni da quando è nato il primo nipote, ora ne ho quattro. Sono stato all’ufficio postale e mi hanno detto che è cambiata la procedura, ci vuole il documento e il codice fiscale dei ragazzi. Io ho due nipoti che non abitano nella mia città, mi domando se è stata fatta una cosa giusta.
In sette anni mia moglie in qualità di madrina ha regalato a nostro nipote BFP per minore per 6000,00euro aventi interessi ragionevoli x tale piano di investimento.Il gennaio scorso abbiamo regalato alla nipotina di un amico un BFP da 100,00 euro in occasione del suo 3°compleanno ed abbiamo constatato che al compimento del 18°compleanno riceverà in liquidazione 105,40 euro interessi ben aldisotto di quelli fino ad ora liquidati.Mia moglie aveva già pronto il modulo x l’acquisto di un BFP da 500 euro ma non ha proceduto perchè sorpresa da tale variazione.E’chiaro che a queste condizioni cercheremo un’altra soluzione ma vorremmo sapere se questa variazione di interessi è destinata a durare o se la situazione è stata da noi erroneamente recepita.Grazie
Salve Ettore, in questo caso le possiamo consigliare di rivolgersi ad un consulente finanziario professionale, che potrà spiegarle nel dettaglio in che maniera muoversi al meglio.
ho un nipotino di sei anni al quale ho regalato e per i primi cinque anni un buono fruttifero annuo, quest’anno sto trovando enormi difficolta’per poter continuare in quanto ho gia’visitato tre uffici postali nella citta’ di Catania ed ognuno mi da indicazioni diverse per poter attivare il buono fruttifero. uno mi chiede il documento d’identita’ originale del bambino, l’altro mi dice che va bene anche la fotocopia l’ultimo ufficio in cui sono stato questa mattina mi risponde che il bambino deve essere prima censito e quindi devono recarsi all’ufficio postale i genitori del minore per effettuare il censimento. mi chiedo ma che regalo è se i genitori devono saperlo prima e poi mi chiedo ancora se per i cinque anni passati è stato effettuato un buono fruttifero non dovrebbe essere stato censito automaticamente? non mi dilungo più però cortesemente potrei essere messo a conoscenza del da fare? grazie
Anche io volevo fare un buono come regalo di battesimo ma non mi è stato possibile in quanto hanno cambiato la procedura complicandola a tal punto che uno che è lontano o non è in possesso dei documenti in originale del minore non può più farlo x me è una vergogna.
Luigi ha perfettamente ragione. Sono nati 4 nipotini e non posso regalare loro BFP perchè nonostante io sia in possesso del loro codice fiscale e del loro certificato di nascita, non ho il documento di identità (I genitori non l’hanno ancora richiesto essendo molto lontani dal comune di residenza. I piccoli hanno 2 mesi!!!)Assurdo, burocratizzare così una procedura che era estremamente semplice. Le poste perderanno ulteriormente nuovi clienti. Saluti Roberta
sE TUTTI POSSONO REGALARE UN BUONO POSTALE AI NIPOTI PERCHE’ PER POTER PROCEDERE ALL’EMISSIONE DELLO STESSO CI VUOLE LA PRESENZA DEI GENITORI MUNITI DI DOCUMENTO E C.F. DEL MINORE? NON RIESCO A CAPIRE IL MOTIVO DELLA NECESSITA’ DEI GENITORI. GRAZIE
ho sempre fatto buoni fruttiferi per i miei figli.oggi mi dicono che è cambiata la procedura e che ci vuole il documento del minore. mi dicono, anche, che è una misura di sicurezza. Mi domando: perchè? se io genitore fornisco il mio documento e il codice fiscale mio e di mio figlio non basta?credo che dovrò cercare un’altra forma di risparmio.Pensate alla nonnina che vuole fare, come regalo, un buono fruttifero e non ha il documento del nipote. Le poste Italiane hanno perso il ruolo che hanno sempre avuto: quello del piccolo risparmio.Banche fatevi avanti.